BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] il suo estuario, Roma 1956, v. Indice; R. Pallucchini, Paolo Veronese, università di Padova, disp. anno acc. 1963-64, pp. 140 s.; S. Savini Branca, Il collezionismo veneziano, Padova 1964, p. 225; U. Thierne-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, pp. 324 ...
Leggi Tutto
CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] 17 febbr. 1915.
Il suo lavoro non si distacca, se non in casi sporadici e marginali (il monumento al Pedrocchi a Padova, quello a Garibaldi a Città di Castello), da una pratica artigianale esecutiva, di cui a Firenze si verifica frequente richiesta ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] in servizio reggimentale. Trasferito a Venezia nel dicembre 1903 come direttore d'artiglieria del corpo d'armata di Padova, e promosso colonnello nel 1905, aveva curato fino al maggio 1910 il rafforzamento della sistemazione difensiva del confine ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] ), dei quali il F. dovette personalmente occuparsi dopo la morte della moglie avvenuta nel 1743. Verso il 1750 il F. era a Padova dove dipinse due tele con il Martirio di s. Margherita per l'omonima chiesa; tuttavia una sola di quelle conservate nell ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] S. Marinelli, Revisione di A. M., ibid., pp. 81-96; Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei civici di Padova del Seicento e Settecento (catal., Padova), a cura di D. Banzato - A. Mariuz - G. Pavanello, Milano 1997, pp. 241-243 (schede a cura di F ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] della provincia di Vicenza, passate inosservate alla critica, ma rivelatesi esatte, sono in G. Pozzolo, Notizie della terra di Schio [1712], Padova 1876, p. 7; G. Maccà, Storia del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, II, 2, pp. 204, 329; V, p. 227 ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] ’antichiesa dell’Albergo dei Poveri (Alizeri, 1875, p. 517; Boccardo, 1988, p. 207). Agli stessi anni è databile il S. Antonio da Padova, conservato nella chiesa dei Minimi a La Ciotat nel sud della Francia (Fabbri, 2004a, p. 87, n. 7; Ead., 2004c, p ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] Inferiore, in S. Pietro a Bienno e in S. Siro a Cemmo.
Intorno al 1480 va ipotizzato un soggiorno padovano di G. che, seppur non documentato, risulta più che probabile per il bagaglio di riferimenti umanistico-antiquari, sostanzialmente mantegneschi ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] è a Pordenone, Museo civico). Lucia ai piedi dell'Innominato, dipinto per la contessa L. Papafava di Padova e proposto a Brera nel 1829 (ora a Padova, collezione Papafava), a quattro anni dalla prima edizione dei Promessi sposi, riceveva poi le lodi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] (sale con finte prospettive probabilmente di sua mano: Mezzetti-Mattaliano, 1983, p. 18) e nella casa di monsignor Widman a Bagnolo Padovano (villa Widman Borletti).
Il F. morì a Ferrara il 14 febbr. 1720.
Fonti e Bibl.: C. Brisighella, Descr. delle ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...