DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] ptttura veronese, a c. di P. P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 141-152 (Gir.); G. Mariani Canova, Dopo Mantegna (catal.), Padova 1976, p. 160 (Francesco); P. P. Brugnoli, Cod. miniati della Bibl. capit. e dipinti del Museo canon. di Verona, Verona 1977 ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] , viene datata al 1688 circa, per le sue analogie stilistiche con la base di un candelabro del Parodi che si trova a Padova. Un'altra statuetta di Satiro con l'uva, firmata, si trovava un tempo presso privati ad Opava, in Cecoslovacchia (cfr. Braun ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] autore di una opera, oggi perduta, per la stessa chiesa (A. Sartorì, La provincia del Santo dei padri minori conventuali, Padova 1958, p. 114).
Il soggiorno veneziano del F., che da un atto del 1519 sappiamo durò otto anni consecutivi (Zorzi, 1915 ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] . della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 176 s.; P. Brandolese, Ilgenio dei lendinaresi Per la pittura, Padova 1795, pp. 24 s.; Verona, Bibl. comun., ms. 1008: S. Dalla Rosa, Catastico delle pitt. e delle scolt. ... in Verona, 1803 ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] Minerbio). Il medesimo assetto strutturale dà vita inoltre ad alcune versioni di Cristo e la vedova di Naim (già Padova, collezione Papafava; già Roma, Galleria Sterbini) che si richiamano a una nota redazione di Palma il Vecchio (Venezia, Gallerie ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] trascritti da P. Paoletti, Raccolta di documenti ined. per servire alla storia della pittura venez. nei secc. XV e XVI, Bellini, I, Padova 1894, p. 6; II, ibid. 1895, pp. 7-12. Essi sono stati oggetto di analisi e commento in: L. Testi, Storia della ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] ., VII, 4, Milano 1915, pp. 661 s.; A. Mosclietti, Un diMio di F. da Ponte il Vecchio, in Bollettino d. Museo civico di Padova, n. s., III, 20 (1927), pp. 71 ss.; W. [E] Arslan, I Bassano, Bologna 1931, pp. 11 ss.; B. Berenson, Italian pictures of ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] di Caprino Veronese ma proveniente dalla demolita chiesa della Trinità, e la Madonna del Rosario, s. Domenico e s. Antonio da Padova della chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Marano di Valpolicella, ultima opera, assai ridipinta, firmata.
Non riuscì a ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] di pittura in riva all’Adige.
Tra i pochi esempi di dipinti di questa prima fase è la pala con S. Antonio da Padova e s. Vincenzo Ferreri di Trescore Cremasco, che l’iscrizione autografa sul retro dice dipinta a Verona nel 1762 (Carubelli, 1997). Il ...
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MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] 1843 su una chiesa preesistente: La Vergine Immacolata; S. Giuseppe col Bambino Gesù e coro d'angeli; S. Antonio da Padova (lettere del 10 luglio 1850 e dell'8 marzo 1853 conservate nel fascicolo personale). Tra le commesse ecclesiastiche, invece, di ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...