PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] ). Da segnalare è infine il riconoscimento allo scultore della cassa del monumento funebre a Pietro Pileo da Prata nel duomo di Padova (Massaccesi, 2011), in cui già Wolters (1976, pp. 192-193, 229-231) aveva notato la presenza di un diverso scultore ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] 1971, I - II, passim; A.M. Cappiello, C. P. detto Il Costantini (1681-1755), tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, Padova 1974-1975; M. Saccardo, Notizie d’arte e di artisti vicentini, Vicenza 1981, pp. 274-279; R. Cevese, La pittura del ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] iniziato (doc. del 1510 in Rigoni) la pala d'altare oggi nella cappella di S. Sebastiano nella chiesa del Santo a Padova, finita poi, da Girolamo del Santo. Egli è probabilmente l'autore della Deposizione dalla Croce del Ringling Museum of Art di ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] causa consulendi sub modulo chori" (Locatelli, p. 190) e nell'anno 1525, fuori dalla Lombardia, si recò a Venezia e Padova "in die 27octobris usque diem 7 nov.", probabilmente per esaminare opere di tarsia e meglio istruirsi circa i lavori che stava ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] dell'artista. Anche il padre di Simone, Francesco, originario di Padova, fu pittore. L'unica opera ricordata dalle fonti è l , pp. 127, 177; N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani, Padova 1858, pp. 136 s.; G. Campori, Raccolta di cataloghi ed ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] (Arch. Soprint. per la Calabria); inoltre, un quadro dello stesso periodo, la Madonna col Bambino e S. Antonio da Padova, è custodito attualmente nel Tesoro dell'Arcivescovado di Cosenza. Sulla base pertanto di quanto ci è pervenuto, è possibile ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] 1970). Lo stesso Màdaro (ibid.) vede il "periodo buono" del F. fino al 1936 circa, anno in cui si trasferì a Padova per seguire la moglie, promossa ad un livello superiore nell'ambito del suo impiego. Qui egli trovò difficoltà ad inserirsi e condusse ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] modellato rinascimentale. Manca però qualsiasi documentazione che possa attestare contatti del C. con l'ambiente pittorico padovano e veneziano e qualsiasi precisa notizia relativa alla sua attività pittorica, dato che nessuna opera esistente risulta ...
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DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] della medesima città.
Sebastiano morì a Vienna il 19 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Riform. d. Studio Padova, b. 361; Ibid., p. 50-c-2-3; Venezia, Civico Museo Correr, Misc. varia, b. III, Carte Moschini; G. A. Moschini, Dell ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] diversi dalla Galleria Sabauda di Torino: il Battesimo firmato e datato 1523 e il laterale con i Ss. Antonio da Padova e Defendente (Romano, 1987).
Un'altra opera del G. era stata segnalata, nella stessa chiesa casalese, alla fine del Settecento ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...