BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] dispersa, che Iacopo aveva dipinto con i figli Gentile e Giovanni per la cappella del Gattamelata nella chiesa del Santo a Padova era firmata "Iacobi Bellini Veneti patris ac Gentilis et Ioannis natorum opus MCCCCLX"; il fatto che il nome di Gentile ...
Leggi Tutto
DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] della pittura veneziana del sec. XIV. Il riesame delle fonti ha dimostrato inesatta l'opinione (P. Paoletti, Raccolta di documenti inediti, Padova 1894, p. 7) secondo la quale D. è citato per la prima volta in un documento del 1344 ed anche la tesi ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] , Mostra degli artisti ferraresi, in Corriere padano, 6 dic. 1935; A. Pozzi Un mistico fra le pietre, in Ilritorno di Mecenate, Padova 1937, pp. 353-358; C. Padovani, Al palazzo dei Diamanti - La mostra d'arte, in Corriere padano, 16 maggio 1943; B ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] , p. 172; L. Crespi, La certosa di Bologna..., Bologna 1772, pp. 30 s.; P. Brandolese, Pitture,sculture e architetture... di Padova, Padova 1795, pp. 155, 156; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 81; G. Campori, Gli ...
Leggi Tutto
ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] Sett., 17 dic. 1394; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IV Milano 1906, p. 839;E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento in Arch. veneto,s. 5, VI (1929), pp. 118-20, 129;S. Bettini, Un'opera sconosciuta di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] di ubicazione sconosciuta: la tavola recava sul retro una scritta secondo la quale l'opera era stata eseguita nel 1475 a Padova, nel convento degli eremitani (Crowe - Cavalcaselle, p. 59 n. 4). A ciò Zocca (p. 389) aggiungeva che l'evidente influsso ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] , a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 183-192; S. Marinelli, in Palladio e Verona (catal.), a cura di P. Marini, Padova 1980, pp. 202 s.; M. Repetto Contaldo, F. Torbido: da Giorgione alla "maniera", in Arte veneta, XXXVI (1982), pp. 62-80; Id ...
Leggi Tutto
DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] ciclo inedito di affreschi di L. D., in Antichità viva, XVII (1978), 2, pp. 21-24; F. d'Arcais, Schede per la pittura a Padova tra Sei e Settecento, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 171 s.; F. Zava Boccazzi, in Venezia Vienna, Milano 1983, pp. 35 ss ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] con il Cristo morto in grembo, tra s. Giovanni e la Maddalena e l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da Padova presso l'omonimo altare. Altre due effigi di S. Antonio dovute a Pellegrino si conservavano nella cappella dell'antico Ospizio dei poveri e ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] ), Torun 2001, pp. 107-113; Una villa e i suoi tesori. Dipinti, affreschi e stucchi in villa Giovannelli a Noventa Padovana (catal., Padova), a cura di G. Ericani, Treviso 2001, p. 40; L. Ravelli, A proposito del restauro di un raro dipinto di B. L ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...