FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] anni dopo eseguì la sua prima commissione privata, un'erma del Marchese Manfredini per la pia casa di pubblica beneficenza di Padova (P. Chevalier, in Il Gondoliere, 1836, n. 27, p. 107).
Nel 1837 il F. ebbe un grande successo all'Esposizione annuale ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] , La chiesa degli Eremitani, Venezia 1970, pp. 101 s.; M. Lucco, in Cento opere restaurate dal Museo civico di Padova (catal.), Padova 1981, pp. 115-122; G. Fossaluzza, Cavalcaselle a Treviso e nel tenitorio: appunti e disegni da facciate dipinte del ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] nelle Marche. Relazioni con l'arte umbra, in Rassegna marchigiana, IX (1930-31), pp. 211 s.; G. Fiocco, I pittori marchigiani a Padova nella prima metà del '400, in Atti del R. Istituto veneto di lettere, scienze ed arti, XCI (1931-32), p. 1364; A ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Santo il B. disegnò, nel 1895, le porte bronzee (C. B. Imposte di bronzo de la porta maggiore della Basilica di S. Antonio a Padova, in Arte ital. decor. e industr., IV [1895], p. 98). L'ultima opera del B. architetto è la milanese Casa di riposo per ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] artistico tra Venezia e Roma nelle lettere di Quintiliano Rezzonico a Livio Odescalchi (1676-1709), in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXIX (2000), pp. 48, 51 s., 62; M. Casini, Immagini dei capitani generali "da Mar" a Venezia in età barocca, in ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] (1883), p. 45; G. Capasso, Il Collegio dei nobili, Parma 1901, p. 55; B. Brunelli, I teatri di Padova dalle origini alla fine del sec. XIX, Padova 1921, p. 150; A. Davoli, Mostra della incis. reggiana dal '400 all'800 (catal.), Reggio Emilia 1961, p ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] privata [Mariuz, 1982, p. 85, cat. 44]).
Dopo il 1725 eseguì anche la pala con l’Angelo custode e i ss. Antonio da Padova e
Gaetano da Thiene per la chiesa di S. Vidal a Venezia. Nel 1727 l’artista fu nominato socio dell’Accademia Clementina, come ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] al 1658 per il soffitto di casa Nani a Venezia e ora nella sala di Gregorio Lazzarini in Ca' Rezzonico.
Il M. morì a Padova il 2 giugno 1660, giorno in cui la parrocchia di S. Giorgio ne registra la morte, di "anni 55", e la sua sepoltura nella ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Kunst, III-IV (1952-53), pp. 233-252; C.G. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 477; Padova. Guida ai monumenti e alle opere d'arte, Venezia 1961, p. 305; S. Köhl, in Neue deutsche Biographie, VI, Berlin 1964, pp. 1 s ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] o costruttivo; certamente fu però scultore più interessante e raffinato del fratello.
Nell'altare maggiore della chiesa di S. Benedetto a Padova sono di mano del G. almeno i due Angeli e i santi Benedetto e Gregorio (1660-63). Potrebbe essere del G ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...