Scultore italiano (Padova 1928 - Bolzano 1987). Partito da interessi figurativi (monumento al Partigiano, 1949, Bolzano) giunse negli anni Sessanta a soluzioni astratte, dalle forme concatenate e di ritmo [...] ascendente, trovando nel grande formato le sue dimensioni congeniali ...
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Pittore italiano (Padova 1902 - ivi 1985). Con semplicità ingenua, che lo apparenta alla pittura naïf, ma con sensibilità cromatica educata sugli esempî di P. Semeghini e V. Guidi, ha ritratto paesaggi [...] e persone, soprattutto del Veneto, in quadri e disegni di grande freschezza inventiva ...
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Architetto italiano (Milano 1861 - Padova 1938); docente di scienza delle costruzioni, è noto specialmente come editore di un monumentale Manuale dell'architetto (1893-1920). Fu tecnico audace ed esperto [...] sia nel campo delle costruzioni nuove (adottò fra i primi e diffuse l'uso del cemento armato), sia in quello dell'edilizia monumentale. Collaborò alla ricostruzione del campanile di S. Marco a Venezia ...
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Pittore (Padova 1604 o 1605 - ivi 1679). Agli insegnamenti del tizianesco Padovanino unì gli influssi di D. Fetti, di J. Lijs e di B. Strozzi (Salvataggio miracoloso, Malamocco, parrocchiale). Fu notevole [...] ritrattista (ritratto di dama del Kunsthistorisches Museum di Vienna; Menichina della Galleria nazionale d'arte antica a Roma, già attribuita al Velázquez) ...
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Scultore italiano (Ferrara 1881 - Padova 1960). Lavorò a Firenze come ceramista e decoratore; nel 1919 a Milano fu in contatto con A. Wildt. In modi all'inizio vicini all'arte di L. Bistolfi, poi accademicamente [...] accurati, eseguì opere commemorative e religiose: Vittoria del Piave (1917; fatta fondere in bronzo per il Vittoriale da G. D'Annunzio), E. Duse (1924, Milano, teatro Manzoni), tomba di Luisa D'Annunzio ...
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Scultore (Falcade 1922 - Padova 1985). Frequentò a lungo lo studio di A. Martini. Particolarmente felice nei legni e nei bronzi, il "realismo" di M. si concretizzò in una visione espressionistica, con [...] i valori pittorici delle forme accentuati spesso da tagli e lacerazioni, nella capacità di dominare e allo stesso tempo esaltare la materia. Tra le sue opere: monumenti alla partigiana (Venezia, 1964), ...
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Pittore (Padova 1588 - Venezia 1648). Allievo del tizianesco D. Mazza, continuò in maniera spesso accademica la grande tradizione cinquecentesca, rimanendo estraneo alle nuove tendenze della pittura veneta; [...] mediante l'eccezionale virtuosismo, raggiunse spesso un modellato sicuro e un cromatismo prezioso. Tra le sue opere più notevoli a Venezia: Nozze di Cana nella Scuola di S. Marco (1622), la Madonna col ...
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Pittore (Padova 1872 - Treviso 1924), figlio di Riccardo. Studiò con C. Laurenti e risentì dell'arte di E. Tito. Si dedicò al ritratto, ottenendo grande successo tra l'aristocrazia e l'alta borghesia veneziana [...] (La contessa Annina Morosini, 1908, Venezia, Galleria d'arte moderna; Emma Gramatica, 1911, Piacenza, Galleria d'arte moderna Ricci-Oddi). n La stessa formazione artistica ebbe il fratello Luigi (Venezia ...
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Scultore italiano (Udine 1906 - Padova 1983). Ha studiato a Trieste. Dal 1931 ha partecipato a tutte le edizioni della Quadriennale di Roma, della Biennale di Venezia e alle più importanti rassegne internazionali. [...] Dopo aver subito il fascino di A. Martini (la Minerva dell'università La Sapienza di Roma), ha sempre meglio precisato la sua ricerca vagamente ironica e di fine sensualità sostenuta da perizia tecnica ...
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Paletnologo (Fontanellato 1842 - Padova 1925); iniziò la sua attività di scavatore con il naturalista P. Strobel esplorando le terramare parmensi (1861-62). Entrò (1867) come funzionario nel museo di Parma, [...] di cui divenne poi direttore, e passò infine (1870) alla direzione generale dei musei e scavi di antichità a Roma. Riuscì a fondare (1876), accanto al vecchio museo Kircheriano, il nuovo museo preistorico-etnografico, ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...