Stefano CarraiNell’ombra della magnolia. La poesia di MontaleRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Letteratura Italiana presso la Scuola Normale di Pisa, socio della Commissione per i Testi di Lingua di Bologna, [...] Galluzzo-SISMEL, 2012.Id., Il tempo che non muore, Novara, Interlinea Edizioni, 2012.Id., Boccaccio e i volgarizzamenti, Roma-Padova, Antenore, 2016.Id., Saba, Roma, Salerno Editrice, 2017.Id., La traversata del Gobi, Torino, Aragno Editore, 2017.Id ...
Leggi Tutto
Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] .De Felice, E., Dizionario dei cognomi italiani. Milano, Mondadori, 1978.Folena, G., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova, Editoriale Programma, 1990.Gallo, F. F., “Il costume di esservi famiglie senza cognome”. Il caso dell’Abruzzo teramano ...
Leggi Tutto
Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] la Felsinea Ristorazione, ecc.; a Milano basti l’esempio del Banco Ambrosiano; a Napoli della Pasticceria Partenopea; a Padova dell’Accademia Patavina; a Chieti dell’Accademia teatina delle Scienze; a Livorno ci sono la Labrodolciaria, la Labroittica ...
Leggi Tutto
Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] . Teorie e «Teorici» nel ventennio 1875-95, Acireale (CT), Bonanno, 1999.Ead., Spigolature letterarie tra Ottocento e Novecento, Padova, Il Poligrafo, 2017.Ead., «Amor mi mosse, che mi fa parlare». Dante in Sicilia fra Ottocento e Novecento, Genzano ...
Leggi Tutto
Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] Russo, in «Belfagor», Firenze, vol. 17, n°. 6, 30 novembre 1962, pp. 670-685.Berardinelli, A., La forma del saggio, Padova, Marsilio, 2002.Contini, V., Metodo e stile di un critico giornaliero: Geno Pampaloni, tesi di laurea, relatore F. Della Corte ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] in -n; i più frequenti in Veneto: Trevisan, Pavan, Visentin, Furlan (tutti indicanti provenienza, rispettivamente da Treviso, Padova, Vicenza e Friuli), poi Zanon, Schiavon, Marcon, Zambon, Marin, Perin, Bressan, Zanin, Marangon, Baldan, Ballarin ...
Leggi Tutto
Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] , Catania 24º a Catania, Trevisan 28º a Treviso, Cremonesi 29º a Cremona. Ancora, Di Bari 34º a Bari, Pavan per ‘padovano’ 36º a Padova. Matera 42º a Matera, Milani 57º a Milano, Potenza 60º a Potenza, Licci (variante locale di Lecce) 61º appunto nel ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] monete coniate da sovrani di nome Alfonso), carrarino (moneta d’argento emessa da Jacopo II da Carrara, signore di Padova [1345-1350], e dai suoi successori), carrettini (monete dei marchesi Del Carretto [1255]), castruccino (moneta fatta battere da ...
Leggi Tutto
Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] del Tasso, in Sul Tasso. Studi di filologia e letteratura italiana offerti a Luigi Poma, a cura di Franco Gavazzeni, Roma – Padova, Antenore, 2003, pp. 658-664.Dante Isella, Ragioni di una mostra, in D. Isella (a cura di), Varon, Magg, Balestrer ...
Leggi Tutto
L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] Venezia dove conseguì la maturità classica. Nel 1942 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza all’Università di Padova, laureandosi dopo cinque anni. Studiò al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, mostrando interesse per il serialismo, fu ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici e attività agricole, sia per la sua posizione...
Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta (l'antico Meduacus) il quale, entrato...