MENEGHINI, Andrea. –
Michele Gottardi
Nacque a Padova il 18 ag. 1806 da Agostino ed Elisabetta Gaggini.
Educato dall’abate G. Bernardi, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova, coltivando [...] Ancona e quindi a Corfù e ad Atene, da dove rientrò a Torino alla fine dell’estate del 1849, lasciando la famiglia a Padova.
Durante l’esilio si dedicò allo studio, pubblicando gli Elementi di economia sociale ad uso del popolo (Torino 1851), in cui ...
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SANTINELLO, Giovanni. –
Gregorio Piaia
Nacque a Padova il 1° febbraio 1922, primogenito di Diego, geometra e gerente di un’azienda meccanica, e di Pia Toninello, diplomata maestra e casalinga.
Conseguita [...] storie generali della filosofia – a cura dello stesso Santinello e, a partire dal primo tomo del volume IV, di Gregorio Piaia (Brescia-Padova-Roma 1979-2004, I-V in 7 tt.; trad. inglese dei volumi I-III: Models of the history of philosophy, Dordrecht ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] , 160 s.; A. Medin, Un familiare dei Carraresi: N. da C., in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XXXII (1915-16), pp. 171-92; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, insigne figura d'umanista (1343-1408) Como 1924, pp. 47 ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] Congresso degli scienziati, nel 1847 il F. pubblicò a Padova Le antiche lapidi patavine, ove illustrava 825 iscrizioni di cui 'annessione al Piemonte e alla monarchia costituzionale.
Il F. morì a Padova il 2 nov. 1848.
Un elenco delle opere del F. è ...
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Umanista (Bassano 1477 o 1478 - Padova 1552). Fu alunno, a Padova, di Marco Musuro e Pietro Pomponazzi; insegnò lettere classiche quasi sempre nello Studio di Padova, sebbene conteso da molte città e sovrani [...] d'Europa. Lasciò Carmina (1572), epistole, orazioni e i Concetti della lingua latina (1562) ...
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PORCELLINI, Francesco
Francesco Bianchi
PORCELLINI, Francesco. – Nacque a Padova da Nicolò e da Sara Capodilista nei primi anni del XV secolo, in una famiglia che si era affermata in età carrarese, [...] , in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IV (1950), p. 244; V. Lazzarini, L’avvocato dei carcerati poveri a Padova nel Quattrocento, in Id., Proprietà e feudi, offizi, garzoni, carcerati in antiche leggi veneziane, Roma 1960, p. 81 (saggio già ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] LXVIII (1979), pp. 93-102; P.L. Fantelli, Le cose più notabili riguardo alle belle arti che si trovano nel territorio di Padova, in Padova e la sua provincia, XXVI (1980), 3, pp. 11-23; A. Forniz, Una pala di Giovanni Battista M. a Maniago del Friuli ...
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Medico e anatomico (Forlì 1682 - Padova 1771), considerato il fondatore dell'anatomia patologica. Laureatosi diciannovenne in filosofia e medicina a Bologna, dove fu allievo di A. Valsalva, ottenne (1711) [...] storico perché in essa preconizzò l'evoluzione della medicina sulle orme del metodo sperimentale. Ottenne poi (1715), sempre a Padova, la cattedra di anatomia, che occupò fino alla morte. In breve conquistò grandissima fama, per la sua arte didattica ...
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Astronomo e geodeta (Legnago 1882 - Padova 1957), prof. di geodesia nell'univ. di Torino (1922), poi direttore dell'osservatorio astronomico di Padova (1922-52) e prof. di astronomia in quell'università; [...] socio nazionale dei Lincei (1932). Compì ricerche sul calcolo delle orbite, indagini nel campo della gravimetria, dell'astronomia di posizione e della fotometria. Gli si deve la creazione dell'osservatorio di Asiago, succursale di quello di Padova. ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] p. 104; Novelle di letteratura, scienze, arti e commercio (Napoli), 1803, nn. 36-37, p. 142; G. Gennari, Annali della città di Padova, II,Bassano 1804, p. 73; G. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII fino a' nostri giorni, I,Venezia 1806, pp ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...