Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] tensione), entrambi diretti da Mel Brooks, per poi ottenere una nomination all'Oscar per l'ottimo dramma interpretato da Al Pacino ...And justice for all (1979; …E giustizia per tutti) di Norman Jewison, e quindi scrivere la commedia Best friends ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] "de Altopace", lo stesso cognome cioè dei mercanti fiorentini Bandino e Vanni falliti nel 1295 e di un Vieri di Pacino anch'egli fattore dei Bardi intorno al 1310. Altri mercanti che portavano realmente il cognome Buonaccorsi non operarono mai nell ...
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Newell, Mike (propr. Michael Cormac)
Simona Pellino
Regista cinematografico inglese, nato il 28 marzo 1942 a St. Albans (Hertfordshire). Dall'inizio degli anni Ottanta è stato uno degli autori che hanno [...] agente del FBI (Johnny Depp), infiltrato nell'organizzazione, e un piccolo mafioso ormai alla fine della sua attività (Al Pacino). La competizione sul lavoro tra due controllori di volo è infine il soggetto di Pushing tin (1999; Falso tracciato ...
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Pierson, Frank R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico statunitense, nato a Chappaqua (New York) il 12 maggio 1925. Affermatosi a partire dalla metà degli anni Sessanta, [...] fatto di cronaca dai risvolti tragicomici: una maldestra rapina a una banca di Brooklyn organizzata da un uomo disperato (Al Pacino) per finanziare il cambiamento di sesso del proprio amante. La seconda prova dietro la macchina da presa ‒ dopo aver ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] famiglia cercarono di sfruttare gli incarichi politici per stornare fondi pubblici a favore della compagnia. Fu il caso di Pacino di Tommaso Peruzzi che nel 1341 era stato eletto con altri 19 fiorentini appartenenti alle più eminenti casate (Strozzi ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] legavano dialettica e giurisprudenza, ad una arte argomentativa che fornisse efficaci strumenti all'eloquenza civile. Non a caso Ugolino Pacino da Montescutolo, in un'orazione in lode della giurisprudenza stampata a Bologna nel 1574, si vanta d'aver ...
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Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] un ruolo che l'avrebbe messa in luce, quello di Kay Adams, l'inquieta moglie del boss mafioso Michael Corleone (Al Pacino). Ancora diretta da Coppola, avrebbe poi replicato il personaggio in The godfather, part II (1974; Il padrino ‒ Parte II) e in ...
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Giuseppina Manin
Milena Canonero
Nostra signora dei costumi
È italiana la donna più premiata a Hollywood: 4 Oscar (l’ultimo quest’anno per Grand Budapest Hotel) e 9 nomination. Nata a Torino, ha iniziato [...] di un secondo Oscar per Momenti di gloria, conquista Hollywood. Coppola le fa vestire Richard Gere in Cotton Club e Al Pacino nel Padrino-parte III. Sydney Pollack le affida il look coloniale di Meryl Streep ne La mia Africa, Warren Beatty nel ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] del C., la sua traduzione latina della Vita di Artaserse di Plutarco e un trattatello sull'arte della guerra da lui composto; il Pacino inviò a sua volta la traduzione della Vita di Mario di Plutarco; il Decembrio, poi, fece pervenire al duca la sua ...
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Depp, Johnny (propr. John Christopher II)
Marzia G. Lea Pacella
Attore cinematografico statunitense, nato a Owensboro (Kentucky) il 9 giugno 1963. Di natura e di vocazione ribelle, dotato di lineamenti [...] dopo Nick of time (1995; Minuti contati) di John Badham, di aver raggiunto la maturità artistica recitando insieme ad Al Pacino in Donnie Brasco (1996) di Mike Newell. Nel 1999 ha affrontato due nuovi personaggi, entrambi investigatori: Corso in The ...
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tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma) degli oggetti che...
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...