FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] 1340 e ancora nel 1342.
A partire dal 5 nov. 1334 F. frequentò la scuola d'abaco di messer Jacopo di Pacino Peruzzi; insieme con alcuni dei suoi fratelli iniziò poi a lavorare presso la famiglia materna, già allora attiva nel campo della manifattura ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] a Giovanni e per due quarti ai tre figli di Iacopo.
Il C. si sposò due volte: la prima con Bartolomea di Pacino de' Cerchi, la seconda con Tessina di Lippo Corbizzi, vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini. Da Bartolomea egli ebbe ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] "de Altopace", lo stesso cognome cioè dei mercanti fiorentini Bandino e Vanni falliti nel 1295 e di un Vieri di Pacino anch'egli fattore dei Bardi intorno al 1310. Altri mercanti che portavano realmente il cognome Buonaccorsi non operarono mai nell ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] famiglia cercarono di sfruttare gli incarichi politici per stornare fondi pubblici a favore della compagnia. Fu il caso di Pacino di Tommaso Peruzzi che nel 1341 era stato eletto con altri 19 fiorentini appartenenti alle più eminenti casate (Strozzi ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] legavano dialettica e giurisprudenza, ad una arte argomentativa che fornisse efficaci strumenti all'eloquenza civile. Non a caso Ugolino Pacino da Montescutolo, in un'orazione in lode della giurisprudenza stampata a Bologna nel 1574, si vanta d'aver ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] del C., la sua traduzione latina della Vita di Artaserse di Plutarco e un trattatello sull'arte della guerra da lui composto; il Pacino inviò a sua volta la traduzione della Vita di Mario di Plutarco; il Decembrio, poi, fece pervenire al duca la sua ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dell’azione programmata e aveva venduto le sue galere al conte Fieschi. A nulla valsero le giustificazioni offerte da Salvatore Pacino, inviato presso l’imperatore. Convinto da Gonzaga, Carlo V decise di riacquistare Piacenza e Parma con la forza, o ...
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TIGRINI (Tegrimi), Francesco
Stefania Zucchini
TIGRINI (Tegrimi), Francesco (Franciscus Tigrinus, Francischus domini Iohannis Tegrimi de Pisis, Franciscus Tegrini). – Nacque prima del 1303, verosimilmente [...] perugino di rilievo (che non sembra però aver ricoperto incarichi di docenza), l’11 gennaio 1351 Tigrini confermò a fra Pacino, dell’Ordine dei frati della Penitenza, che gli scolari Andrea M. da Viterbo e Brizio da Montepulciano risiedevano nella ...
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RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni
Vittorio Celotto
RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni. – Notaio fiorentino, nato probabilmente attorno agli anni Settanta del Duecento. L’Archivio di Stato di Firenze [...] intrattenne con alcuni dei protagonisti della vita culturale fiorentina del primo trentennio del Trecento. Tra questi, Pacino di Bonaguida, miniatore di alcuni codici della Commedia, e Andrea Lancia, notaio fiorentino, volgarizzatore, copista e ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] che egli avesse avuto parte nella congiura dei Fieschi a Genova, per cui il Farnese inviò presso Carlo V Salvatore Pacino che, insieme col B., oltre allo scagionare il duca dalle recenti accuse, trattò anche la questione di Romagnese. Nei mesi ...
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tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma) degli oggetti che...
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...