LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] Spirito Santo. D'un altro laudario fiorentino della prima metà del Trecento, con belle miniature della scuola di Pacino di Bonaguida, non sussistono che alcuni fogli sparsi in raccolte straniere (Londra, Brit. Mus.; Cambridge, Fitzwilliam Mus.; New ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] Harrelson, Harvey Keitel, Gary Oldman, John Travolta, ma a intermittenza riappaiono consolidate star come Robert De Niro e Al Pacino. Anche la figura della dark lady si aggiorna, attraverso una nuova schiera di donne fatali, che hanno i volti di ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] artistica e ne attesta l'importanza per la formazione di alcuni artisti fiorentini attivi all'inizio del Trecento, quali Pacino di Bonaguida, il Maestro della Cappella Velluti, Iacopo del Casentino.
Fonti e Bibl.: A.F. Artaud de Montor, Peintres ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] a G. e Donato e al loro ambiente è la Madonna col Bambino di ubicazione sconosciuta pubblicata come di un "Associate of Pacino di Bonaguida" (Offner - Boskovits, 1987) e venduta all'asta a Londra nel 1971, che Boskovits ha attribuito al Maestro delle ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] per inadempienze nei pagamenti da parte dei capitani. Toccò al Maestro della cappella Rinuccini, identificato in Matteo di Pacino da Bellosi (1974), di completarli, certamente prima del 1371, per conto dei Rinuccini. È probabile che la sostituzione ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] , Jerry Lewis, Walter Matthau, Steve McQueen, Eddy Mitchell, Robert Mitchum, Yves Montand, Paul Newman, Jack Nicholson, Al Pacino, Gregory Peck, Anthony Perkins, Tyrone Power, Anthony Quinn, Robert Redford, Burt Reynolds, Mickey Rooney, Frank Sinatra ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] di performances virtuosistiche e in grado di perfezionare le affinità elettive con il regista, non a caso fu voluto e ripreso da Al Pacino nel remake americano Scent of a woman (1992) di Martin Brest che gli fece vincere nel 1993 l’Oscar come miglior ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] fonti siano stati menzionati gli artisti più diversi, quali il Maestro della S. Cecilia, Ugolino di Nerio, Meo da Siena, Pacino di Bonaguida, Taddeo Gaddi e Bernardo Daddi, il Maestro delle Immagini domenicane e altri ancora, la sua folta produzione ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] a Pierluigi di utilizzare alcune somme di denaro custodite a Nepi per poterle riservare al nipote, perché - come riferiva l'oratore Pacino al duca di Parma nel dicembre 1545 - "non vuole che il S.r Horatio resti senza niente. che se ben ha ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] al di fuori del corpo della Vergine; essa è tuttavia documentata nella produzione artistica del sec. 14° (Pacino di Bonaguida, medaglione nell'Albero della vita, Firenze, Gall. dell'Accademia; Lorenzo Veneziano, Venezia, Gall. dell'Accademia ...
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tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma) degli oggetti che...
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...