FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] 1340 e ancora nel 1342.
A partire dal 5 nov. 1334 F. frequentò la scuola d'abaco di messer Jacopo di Pacino Peruzzi; insieme con alcuni dei suoi fratelli iniziò poi a lavorare presso la famiglia materna, già allora attiva nel campo della manifattura ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] molto più in là della pura enumerazione dei rimatori che furono in corrispondenza poetica con lui: Guittone, ser Cione, Pacino di ser Filippo, Dante da Maiano, frate Ubertino, Palamidesse e soprattutto Monte Andrea fiorentino. Il che naturalmente non ...
Leggi Tutto
HOFFMAN, Dustin
Francesco Bolzoni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Dopo avere frequentato buone scuole californiane, trasferitosi a New York, studia [...] man (Il piccolo grande uomo, 1970), H. rinuncia ad assumere la funzione di star della stagione del malessere.
Come i coetanei Al Pacino e R. De Niro, H. è consapevole del tramonto del divismo classico, anche se rivoltato al ''negativo'', e più che a ...
Leggi Tutto
Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] sulla 42a strada) di Louis Malle, e Looking for Richard (1996; Riccardo III ‒ Un uomo, un re) diretto da Al Pacino. Qui l'elemento metalinguistico mostra, almeno in linea di principio, la problematizzazione del rapporto tra i due linguaggi, con la ...
Leggi Tutto
Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] . Schiavone (fratello di Francesco, temuto boss del clan dei Casalesi) era un fan del personaggio interpretato da Al Pacino, e aveva commissionato la villa a un architetto locale dandogli una videocassetta del celebre film per costruire nella realtà ...
Leggi Tutto
Crowe, Russell (propr. Russell Ira)
Gaia Marotta
Attore cinematografico neozelandese, nato a Wellington il 7 aprile 1964. Occhi chiari, fisico prestante, sguardo all'apparenza impenetrabile ma capace [...] in L.A. confidential di Curtis Hanson, accanto a una sensuale Kim Basinger, mentre nel 1999 è apparso al fianco di Al Pacino in The insider (Insider ‒ Dietro la verità) di Michael Mann, ingrassato e invecchiato nel ruolo (per il quale ha ottenuto una ...
Leggi Tutto
McCONAUGHEY, Matthew
Daniela Angelucci
Attore statunitense, nato a Uvalde (Texas) il 4 novembre 1969. Esordiente nei primi anni Novanta, è a partire dagli anni Dieci del Duemila che McC. ha interpretato [...] , o in alcuni film d’azione come Two for the money (2005; Rischio a due), diretto da D.J. Caruso, con Al Pacino. Alla fine del decennio ha prodotto e interpretato come protagonista la commedia in dipendente Surfer, dude (2008) di S.R. Bindler e ha ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] tesoro di S. Maria all'Impruneta. Un'altra personalità legata da Offner (1930-1958, 2, 6) alla miniaturist tendency è Pacino di Buonaguida, che sembra iniziare la sua vastissima attività nel primo decennio del Trecento a capo di una ben organizzata ...
Leggi Tutto
The Godfather
Giacomo Manzoli
(USA 1971, 1972, Il padrino, colore, 175m); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Albert S. Ruddy per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di Mario Puzo; sceneggiatura: [...] popolare, e quel Michael Corleone magistralmente interpretato da Al Pacino che aspira a essere personaggio a tutto tondo. Detto e personaggi: Marlon Brando (Don Vito Corleone), Al Pacino (Michael Corleone), James Caan (Sonny Corleone), Richard ...
Leggi Tutto
COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] a Giovanni e per due quarti ai tre figli di Iacopo.
Il C. si sposò due volte: la prima con Bartolomea di Pacino de' Cerchi, la seconda con Tessina di Lippo Corbizzi, vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini. Da Bartolomea egli ebbe ...
Leggi Tutto
tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma) degli oggetti che...
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...