WEHBERG, Hans
Giurista e pubblicista tedesco, nato il 15 gennaio 1885 a Düsseldorf.
Si dedicò agli studî di diritto internazionale e al movimento pacifista. Fu direttore della sezione giuridica della [...] e Strupp iniziò nel 1914 la pubblicazione di Völkerrechtliche Monographien, e nel 1924 fondò la rivista pacifista Friedenswarte.
I suoi scritti, numerosissimi, hanno prevalentemente carattere di volgarizzazione e di propaganda: Das Beuterecht im ...
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Giurista (Seitenstetten, Austria Inferiore, 1853 - Salisburgo 1920); prof. di diritto penale e diritto internazionale nelle univ. di Innsbruck (dal 1885) e di Vienna (dal 1890). Delegato tecnico dell'Austria [...] nelle due conferenze della pace dell'Aia, fu nominato (1900) arbitro dell'Alta corte di giustizia. Divenuto pacifista, rischiò di essere arrestato allo scoppio della prima guerra mondiale per ordine dello stato maggiore austro-ungarico. Svolse ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] più soltanto lo stato di non guerra, come si è inteso da sempre e come l'intendono coloro che continuano a farsi chiamare ‛pacifisti', ma ogni forma di lotta contro la violenza in tutti i suoi aspetti, ciò che chiamano, non si sa bene perché, pace ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] giudicava "il solo capo di governo - tra tutti i capi di governo e di Stati della terra - sinceramente e realmente pacifista" (Ilpatto a quattro di Benito Mussolini e il nuovo diritto internazionale, Catania 1933, p. 13).
Quali fossero i motivi di ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 6, pp. 71-78; La causa della Pace e gli ultimi avvenimenti Internazionali, ibid., 7-10, pp. 132-137; Il movimento pacifista e i suoi postulati fondamentali, in La Scienza sociale, II [1908], pp. 105-109).
Interessante e significativo è infine il tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] rendono fragile la sua seconda amministrazione. D’altra parte, motivo di attacchi sono le iniziative di dialogo e di tono pacifista che La Pira continua ad assumere. Nel 1961, in un mutato contesto politico ed ecclesiale, viene rieletto sindaco: i ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] della conferenza organizzata per riunire i socialisti dei Paesi belligeranti e neutrali con scopi di propaganda e agitazione pacifista; portavoce dell’irredentismo democratico italiano, in realtà la sua missione fu concordata di intesa con il governo ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] la guerra, partecipò con energia alla campagna ‘per la neutralità assoluta’, rivendicando la figura del socialista e attivo pacifista francese Jean Jaurès, ucciso da un nazionalista poco prima dell’inizio delle operazioni, e nel 1917 sostenne le due ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] superiori di esso rinacquero le due tendenze del periodo non belligerante: la filotedesca e oltranzista, e la occidentalista e pacifista: nella prima l'unica personalità di un certo rilievo era Farinacci, mentre la seconda finì per raccogliere la ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...