DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] muortu. / A n-surdatu muortu / cci mannarru la cartullina!" ecc.): ché per il resto l'intenzione pacifista della raccolta - con le sue intonazioni vagamente umanitarie ed esplicitamente interclassiste - non offre apprezzabili spunti critici nei ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] di questi ragazzi, che l’anno successivo li avrebbero aiutati a realizzare la rivista Pianeta fresco, manifesto di contestazione pacifista con il titolo suggerito da un’espressione di Gary Snider.
Il 4 gennaio 1968 Fernanda Pivano si recò a Londra ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] scrisse la prefazione alla versione italiana, edita a Roma, con il titolo Di chi la colpa?, del libro del noto pacifista e antimilitarista francese G. Demartial, Les responsabilités de la guerre: il G. condivideva il proposito di provare che "tutti i ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] medesimo", al quale "si sarebbe potuto giungere" con "diverso modo di agire". Non a caso aderisce all'Associazione pacifista degli ex combattenti.
Il C. avverte inoltre che occorre guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] economica per il futuro (L’arte antica in Italia sorgente di ricchezza pubblica futura, Roma 1898, p. 6).
Pacifista e antinterventista convinta, in seguito alla marcia su Roma (1922) mantenne un atteggiamento defilato nei confronti del fascismo ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] rilievo; continuò, invece, fedele ai suoi ideali di gioventù, a dedicarsi all'attività sindacale e rivendicativa.
Convinto pacifista, svolse una vasta azione di propaganda neutralista, sia nei mesi immediatamente precedenti sia nel corso della prima ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , in ripresa dopo la rivoluzione russa del marzo 1917, si legò ai "rigidi" torinesi e svolse una vivace propaganda pacifista in molte città d'Italia. A causa didue comizi tenuti a Torino, fu coinvolto nella inchiesta giudiziaria sulla istigazione dei ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] rivoluzionari, la diminuzione dei margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C.G.d.L. e lo stesso D. - che era schierato per la neutralità assoluta - scontò, per ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] parte anche negli anni che seguirono; eletto avogador di Comun il 25 genn. 1540, derogando alla politica di pacifismo, cui le sue convinzioni inclinarono sempre, difese efficacemente Alessandro Contarini, che nel '37, in qualità di provveditore della ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] le correnti umanistiche internazionali. La collaborazione con F. Turati e con R. Rolland fu l'asse di questa battaglia pacifista, che si espresse soprattutto nella rubrica Guerra alla guerra, soppressa dalla censura (la rivista si stampava in Italia ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...