DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] sono ricorrenti dal 1939 in poi. Gli appelli, i messaggi e i documenti di Pio XII a favore di una soluzione pacifica della guerra e per un nuovo ordine cristiano trovarono ampio risalto e adeguati commenti nelle pagine de L'Osservatore romano. Nel ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] in cui cercò di piegare il popolo all'obbedienza, dopo la caduta della Repubblica dei consigli. In Italia J. girò La pacifista (1971), sceneggiato da Giovanna Gagliardo (con cui J. collaborò anche per i film successivi) e interpretato da Monica Vitti ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] Nel 1959, in un classico minore di John Ford, The horse soldiers (Soldati a cavallo), interpretò l'ufficiale medico pacifista che si oppone al colonnello nordista (John Wayne).Negli anni Sessanta la sua carriera andò incontro a un evidente declino e ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] tre anni nel 942, fu privo di avvenimenti significativi, sì che nessun ricordo è rimasto di esso; forse riprese la politica pacifista del padre. Si trattò, in ogni caso, di una breve parentesi, in un periodo dominato dalla famiglia Candiano: a Pietro ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] quattro anni trascorsero prima della straordinaria trasposizione del musical Hair (1979), opera rappresentativa della cultura pacifista beatnik degli anni Sessanta, le cui tecniche di ripresa e montaggio anticipano i video musicali. Radicalizzando ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] inizi della carriera
L’8 settembre 1943 Giulini era sottotenente al comando del Gruppo Armate Sud ad Anagni: antifascista e pacifista convinto, decise di disertare. Per nove mesi restò nascosto in casa dello zio di sua moglie e fu incluso nella ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] menomamente pericoloso per l'ordine pubblico" (Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale).
Convinto pacifista, durante la prima guerra mondiale denunciò gli entusiasmi degli interventisti e si avvicinò, distaccandosi progressivamente e ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] , doveva rivelarsi infelice, ché un profondo contrasto ideologico separava i due patrizi: il Bon era infatti un pacifista convinto ed esponente del partito dei "vecchi", laddove il G. propugnava un indirizzo politico decisamente antiromano e ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] nel 1876 e nel 1880.
Abolizione della tassa sul macinato, allargamento del suffragio, decentramento e politica estera pacifista furono i contenuti del suo programma elettorale del 1880, dettati, a suo dire, anche dalla necessità di togliere ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] protestante, una profonda distanza separava l'intellettuale lucido e pacato, avverso a ogni fanatismo e dogmatismo, pacifista convinto e fautore della tolleranza, dal predicatore intransigente nella sua violenza rivoluzionaria. Sia Erasmo sia Lutero ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...