Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] di racconti e poesie (Poems and prose 1949-1977, 1978; ed. ampliata Collected poems and prose, 1986; War, 2003, di ispirazione pacifista) e attore: ha interpretato tra gli altri Mojo (1997; Soho) di J. Butterworth e The tailor of Panama (2001) di J ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] di elementi neoromantici in un quadro tragico e surreale dove contro l'assurdità della guerra si leva una protesta pacifista, venata di pessimismo.
bibliografia
Nuova poesia jugoslava, a cura di C. Zlobec, Parma 1966 (include tre poesie di Z ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] illusion (La grande illusione), ancora con Gabin protagonista, ambientato durante la Prima guerra mondiale, film dichiaratamente pacifista (e per questo vietato in Italia dal regime fascista, nonostante il premio per il miglior complesso artistico ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] delle posizioni classiste di W. Liebknecht, durante la guerra si avvicinò alle tesi di Lenin e avversò il centrismo pacifista, impersonato in Italia dal "né aderire né sabotare" di C. Lazzari. Nel 1918, da poco divenuto direttore della Difesa ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] la Paramount-Famous Lasky due film con Pola Negri, Hotel Imperial (1927; L'ultimo addio) di Mauritz Stiller e il melodramma pacifista Barbed wire (1927; Reticolati) diretto da Rowland V. Lee. Nel novembre 1927 rientrò in Germania all'UFA, che aveva ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] della Lega internazionale per la pace e per la libertà, il B. si impegnava altresì in un'instancabile propaganda pacifista, tendente alla, costituzione degli Stati Uniti d'Europa.
L'opera di proselitismo unitariano del B. giungeva a un primo ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] La grande illusion (La grande illusione), di cui scrisse soggetto e sceneggiatura ancora in collaborazione con S.: dramma pacifista ambientato durante la Prima guerra mondiale, vinse un premio alla Mostra del cinema di Venezia, provocando le proteste ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] parte del fratello 'cattivo', l'attore berlinese offre una delle sue migliori interpretazioni. Viceversa meno efficace fu il film pacifista Am Rande der Welt (1927; Ai confini del mondo), dove una stralunata Brigitte Helm non riesce a salvare una ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] un delitto fascista" e che se "una parte del fascismo è responsabile delle conseguenze del delitto, è la parte annacquatrice pacifista tendente alla conciliazione affaristica" - e aggiungeva, "tanto è vero che se vi è una provincia dove non ci sono ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] cavouriana di audace iniziativa in campo nazionale, l'opera dell'A. divenne più difficile e complessa. Sostanzialmente pacifista e conservatrice, l'Inghilterra, tesa al mantenimento dello statu quo e alla difesa della pace, premeva energicamente ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...