La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] militare, si veda P.J. Leithart, Defending Constantine, cit., p. 333 (che rifiuta la visione secondo cui Gesù era un pacifista poiché «la Bibbia è dall’inizio alla fine una storia di guerra», che cita racconti biblici di battaglie molto probabilmente ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] loro generosità non può mancare il premio di una Divina ricompensa»(93). Saranno i suoi successori(94) a finalizzare in chiave pacifista tutta l’opera di Pio XII(95).
Nel marzo 1943 arriva al «Gazzettino» da Ferrara, al posto di Cantalamessa, un ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] è ancora provveduto. Al riguardo, tenendo presente l’increscioso episodio occorso lo scorso anno a proposito del film pacifista e disfattista La grande illusion riterrei opportuno che quest’anno si procedesse diversamente e suggerirei pertanto che i ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] all'altro l'Italia (p. 514). La stessa storia dell'"inclinatio" è in primo luogo quella di uno stabile e pacifico assetto lacerato per catastrofe da una serie di sventure, fino alla pressoché completa estinzione. Correlativo è quindi l'ideale di un ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] –, ovvero accrescendone rispetto a quello i meriti. Come quando, nel 381, si trattò di plaudire alla linea pacifista e inclusiva teodosiana che condusse, nel 382, al foedus con Atanarico – entusiasticamente accolto a Costantinopoli l’11 gennaio ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dagli ultimi priori bianchi per difendere "la città dalla malizia de' loro adversari", conclude: "niente giovò, perché usoron modi pacifici, e voleano essere repenti e forti. Niente vale l'umiltà contro alla grande malizia" (II, 13). Ma per battere ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] radiofonia), che comincia a profilarsi nella seconda metà del decennio, e che, sulla scorta di esempi come quelli di Pacifica radio nata nel 1949 negli Stati Uniti, delle radio dei minatori boliviani, di Radio rebelde durante la rivoluzione cubana e ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] recuperata all’interno dalla cultura ‘critica’ degli anni Sessanta, non senza echi nell’ambito del movimento ecologista e pacifista. Negli anni più recenti la città di Assisi e i luoghi francescani sono divenuti oggetto di un interesse crescente ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] cento dei voti contro un magro 48 per cento del presidente in carica. Gli osservatori ne ricavarono che il movimento pacifista (McCarthy si presentava, senza ombra di ambiguità, come una ‛colomba' a oltranza) stava oramai dilagando nel paese ; e il ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] dei missili nella base NATO di Comiso, il movimento antimafia getta ponti di significato e di militanza verso il movimento pacifista. In Campania la lotta alla camorra si lega invece al tema del lavoro e della disoccupazione giovanile (Santino 2000 ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...