PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] Gaggero ricevette nel 1953 il premio Stalin e nel 1958 Prato lo accompagnò in Unione Sovietica. Fu molto attivo nel movimento pacifista e fondò con Aldo Capitini la marcia per la pace Perugia-Assisi.
Prato rimase legata alle tradizioni e ai riti nei ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] 1943 un colloquio tempestoso con la principessa Maria José, che presiedeva l’istituzione e aveva sviluppato un atteggiamento pacifista e critico verso il fascismo. In seguito, per la sua assistenza ai feriti, Edda avrebbe ricevuto numerose lettere ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] anche gli ambasciatori medicei residenti in Francia e in Spagna, anche se il buon esito fu dovuto soprattutto alla volontà pacifista allora prevalente sia in Francia sia in Spagna. Uno degli ultimi atti politici di Vinta fu opporre un rifiuto alla ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] come un precursore del Neorealismo italiano, o come La grande illusion (1937; La grande illusione) dove il discorso pacifista si accompagna a quello sulla solidarietà di classe. Tutta all'interno del drammatico, poi, si svolse la grande stagione ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] scrisse la prefazione alla versione italiana, edita a Roma, con il titolo Di chi la colpa?, del libro del noto pacifista e antimilitarista francese G. Demartial, Les responsabilités de la guerre: il G. condivideva il proposito di provare che "tutti i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] suona la musica di Schönberg e Debussy e si fanno spettacoli di ombre cinesi.
Anche la Svizzera, grazie al clima pacifista dovuto alla neutralità, diviene un centro internazionale per gli emigranti; a Zurigo nasce nel 1916 il Cabaret Voltaire, grazie ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] medesimo", al quale "si sarebbe potuto giungere" con "diverso modo di agire". Non a caso aderisce all'Associazione pacifista degli ex combattenti.
Il C. avverte inoltre che occorre guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] la sterilizzazione degli ‘individui degenerati’, soluzione all’epoca adottata da alcuni Stati del Nordamerica. Antimilitarista e pacifista, non aderì alla retorica razziale fascista nonostante numerosi tentativi di strumentalizzare i suoi studi sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1897 il grande chimico francese Marcelin Berthelot scrive: “Lo scienziato non cessa [...] ? Non per uno scopo chiaramente inteso, ma semplicemente per l’impulso di inventare e migliorare, divenuto ormai istintivo. Mettete un pacifista a lavorare in una fabbrica di bombe e in due mesi egli avrà ideato un nuovo tipo di bomba”. In realtà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La data del 9 novembre 1989 non indica solo il fallimento della Repubblica Democratica [...] alcuni cambiamenti nella DDR, politica che però non è possibile con i vecchi militanti comunisti al potere.
“Una rivoluzione pacifica”
Il 9 novembre 1989 segna anche il fallimento di uno Stato socialista in Germania. I dirigenti in carica non possono ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...