VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si trova a uccidere e si confronta per la prima volta con atrocità inconciliabili con la sua precedente identità di persona pacifica ed educata. A una 'scissione' e a una 'inversione dei poli dell'Io' si arriva attraverso una serie di ulteriori fasi ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] contagiato dall’inflazione leonesca. Nel primo consiglio comunale dopo la fine della guerra, ne fa un uso a suo favore, rovesciato e pacifista, citando il motto «Pax Tibi, Marce»(44).
Dopo La Nave e Il Fuoco, i rapporti di D’Annunzio con la città si ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] rivelò per il momento impossibile. Inoltre, e soprattutto, la tendenza dominante era, anche tra gli elementi di sinistra, quella pacifista e non quella rivoluzionaria: era invece quest'ultima che Lenin sollecitava con il suo slogan per cui una guerra ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] Cina), ma anche in India. Dopo la fine della guerra, essa abbandonò il carattere combattivo e si trasformò in una corrente pacifista, che predica l'amore e la concordia fra tutte le genti. Nella ‛pagoda della pace' essa raccoglie i propri fedeli per ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] inizi della carriera
L’8 settembre 1943 Giulini era sottotenente al comando del Gruppo Armate Sud ad Anagni: antifascista e pacifista convinto, decise di disertare. Per nove mesi restò nascosto in casa dello zio di sua moglie e fu incluso nella ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] menomamente pericoloso per l'ordine pubblico" (Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale).
Convinto pacifista, durante la prima guerra mondiale denunciò gli entusiasmi degli interventisti e si avvicinò, distaccandosi progressivamente e ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] , doveva rivelarsi infelice, ché un profondo contrasto ideologico separava i due patrizi: il Bon era infatti un pacifista convinto ed esponente del partito dei "vecchi", laddove il G. propugnava un indirizzo politico decisamente antiromano e ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] nel 1876 e nel 1880.
Abolizione della tassa sul macinato, allargamento del suffragio, decentramento e politica estera pacifista furono i contenuti del suo programma elettorale del 1880, dettati, a suo dire, anche dalla necessità di togliere ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] si arruolò volontario nell’aviazione dell’esercito tedesco (mentre alla fine della guerra si impegnò nel movimento pacifista), ottenendo la cittadinanza; fatto prigioniero in Francia nel 1915, fu successivamente ricoverato in sanatorio in Svizzera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anarchismo si definisce attraverso elementi teorici e movimenti reali non omogeneizzabili, [...] peculiarità dell’anarchismo degli ultimi decenni consiste in un’attenzione specifica alle tematiche dell’ambientalismo e del pacifismo.
L’ecoanarchismo nasce e si sviluppa nei Paesi anglosassoni. Negli anni Ottanta si affermano i movimenti Earth ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...