DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Congresso della pace di Ginevra, ma non pare che vi fosse effettivamente intervenuto (M. Sarfatti, La nascita del moderno pacifismo democratico ed il Congrès international de la paix di Ginevra nel 1867, Quaderni de IlRisorgimento, Milano s. d. [ma ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ricollegata la responsabilità delle tendenze imperialistiche tedesche ed europee in genere alle quali egli affianca un pacifismo non inerme ma sostanziato di una vitalistica capacità reattiva militare (Introduzione, pp. 1-45); all'individualismo ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] , I, Dalle origini alla vigilia dello Stato corporativo (1919-1930), Roma 1988, ad indicem; R. Giacomini, Antimilitarismo e pacifismo nel primo Novecento. E. Bartalini e "La Pace" 1903-1915, Milano 1990, ad indicem; Un capitolo di storia: Fiume ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] e sotto varii pretesti..., l'influenza ed il potere dei ministri del profano culto".
Si sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge e con metodo settario, ma aborrente la coazione e ogni forma di violenza. Finalmente ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . (A. Cardini, A. D., p. 134).
Egli sostenne le sue convinzioni basate su liberalismo, democrazia, pacifismo, contrapposti a protezionismo, nazionalismo, imperialismo, nella conferenza di fondazione della Lega antiprotezionista, tenuta nel marzo 1904 ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il suo limite nel superiore interesse della nazione. Vi fu, pertanto, chi, come Arturo Labriola, ripudiando il pacifismo socialista, vide, nel conflitto italo-turco, "un'esigenza storica ed etnica, connessa alla vita quasi esclusivamente mediterranea ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] a nudo l'impreparazione dell'esercito napoletano. L'E., comandante in capo, ne attribui la responsabilità al pacifismo del Montealegre, che aveva impedito i necessari preparativi; il Tanucci, invece, accusava lo stesso E., colpevole, a ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] guerreggianti, e di questi verso i neutrali (uscito anonimo senza indicazione di luogo, ma Napoli).
Animato da un sostanziale pacifismo, il G. vi esaltava la non belligeranza, sosteneva ancora una volta l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] costituivano il fulcro del suo esercito ed erano indispensabili per la difesa della frontiera occidentale contro Milano, del cui pacifismo non poteva fidarsi, soprattutto sotto Galeazzo Maria Sforza. Se è vero che le azioni del C. sembrarono spesso ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] società senescenti", e il suo rifiuto dell'art. 4 dello statuto dell'Associazione - dove si predicava la lotta al pacifismo - ratificava la convinzione "che vi dev'essere modo di ridurre i conflitti fra i popoli" trovando "una formula di equilibrio ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...