CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] come reazione alla politica di apertura verso il movimento operaio. Il C., che già dal 1901 aveva polemizzato contro il pacifismo tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque missione" e sgorgante dal bisogno di ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] l'insipienza politica del sovrano con una remissione alle forze soprannaturali, si concilia con gli ideali del pacifismo conservatore e con la consapevolezza della vanità dell'umano e della totale svalutazione della politica; consapevolezza maturata ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] che l'integrazione delle classi contadine e popolari in un'Italia industrializzata e moderna fosse garanzia di una crescita pacifica del paese, e che a tale integrazione avrebbe dato grande contributo una incisiva politica scolastica. Questa fiducia ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] la nascita della rivista Azione coloniale di M. Pomilio; in campo diplomatico firmò su Gerarchia articoli duri contro il pacifismo internazionalistico e la Società delle nazioni.
Un ruolo più spiccato ed evidente si configurò solo con l'avvio dell ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] della pace, a Ginevra nel settembre 1867, nel corso del quale fu eletto vicepresidente.
Atto fondativo del moderno pacifismo democratico, il congresso segnò la nascita della Lega internazionale della pace e della libertà, del cui comitato direttivo ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] 1926-28; Carteggi imperiali e reali: 1870-1918. Come sovrani e uomini di Stato stranieri passarono da un sincero pacifismo al convincimento della guerra inevitabile, ibid. 1931; Cinque capi nella tormenta e dopo: Cadorna, Diaz, Emanuele Filiberto ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] (1956; La legge del Signore o L'uomo senza fucile) è una piacevole rievocazione del mondo dei quaccheri e del loro pacifismo messo a dura prova dalla guerra di Secessione; The big country (1958; Il grande paese) è un western che contiene una ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] . Il Fascio dei lavoratori, prima sezione napoletana del PSI (1893-1894), Roma 1989, ad ind.; R. Giacomini, Antimilitarismo e pacifismo nel primo Novecento. E. Bartalini e "La Pace" (1903-1915), Milano 1990, ad ind.; S. Fasulo, Storia vissuta del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] molti altri esponenti del sindacalismo rivoluzionario, si schierò in favore dell'impresa, rinunciando definitivamente al pacifismo come tratto distintivo dell'identità socialista e difendendo le ragioni dell'espansionismo italiano nel Mediterraneo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] piraterie sopra spagnoli"; sconcertante, agli occhi del G., la convivenza nello stesso popolo di coraggio militare e imbelle pacifismo: moltissimi infatti "vivono nella relligione anabattista, che li obliga a non far male al prossimo con così pazza ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...