Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] noir soft, utilizzando le densità più intense della gamma dei grigi con una superba raffinatezza di tocco. Ancora in chiave pacifista seppe valorizzare con un bianco e nero fortemente drammatico il Gary Cooper di Sergeant York (1941; Il sergente York ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] di madame de Stael: cfr. Greppi, p. 193), concepì ampi e diversi disegni. Da una parte, appoggiando le aspirazioni pacifiste del Manfredini e di alcuni membri della Convenzione, cercò di favorire un progetto di pace separata fra Austria e Francia ...
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Scrittore e poeta inglese (Bombay 1865 - Londra 1936). Tra i più noti autori di libri di avventura e per ragazzi, ha scritto poesie, romanzi e racconti - molti dei quali di ambientazione indiana - in cui [...] . Il suo attaccamento a questi ideali, anche quando non corrisposero più alle aspirazioni del paese, assestato in un pacifismo democratico blandamente scettico verso gli eroismi dei giorni di conquista, spiegano il declinare della sua fama e il ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] estera a livello di rapporti bilaterali; il C. sottolinea, infatti, nelle sue lettere e nella sua relazione il pacifismo e l'isolazionismo degli Stuart, commentando anche "... un popolo dianzi feroce, libertino, prodigo e guerriero, divenuto mansueto ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] a Torre Pellice nel febbraio 1896.
Anche in questo ambito il G. operò in stretto contatto con i principali esponenti del pacifismo italiano e internazionale, tra cui E.T. Moneta.
L'insuccesso della campagna per l'abolizione del dazio sul grano (la ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] medesimo", al quale "si sarebbe potuto giungere" con "diverso modo di agire". Non a caso aderisce all'Associazione pacifista degli ex combattenti.
Il C. avverte inoltre che occorre guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti ...
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Allégret, Yves
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato ad Asnières, Hauts-de-Seine, il 13 ottobre 1907 e morto ivi il 21 gennaio 1987. Il suo cinema sembra riflettere l'ambiguità [...] furia degli uomini) tratto dall'omonimo romanzo di É. Zola. In tutte queste opere la prospettiva ideologica (il pacifismo e il trotzkismo) non risulta adeguatamente tradotta sul piano narrativo e stilistico. Dopo aver realizzato il poliziesco Johnny ...
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Scrittore portoghese (Azinhaga, Santarém, 1922 - Lanzarote 2010). Ha acquistato fama internazionale con una produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione allegorica, realtà e finzione [...] negli spazi comuni e privati dell'edificio, e Alabardas (2014; trad. it. Alabarde alabarde, 2014), testo incompiuto cui S. ha lavorato fino al momento della morte che ruota intorno ai già sondati temi del pacifismo e della coscienza civile. ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] in questo caso vicentino, si sviluppò secondo direttive che divergevano in parte dal primitivo anabattismo d'Oltralpe. Il pacifismo, la non violenza, l'antiautoritarismo, il comunismo evangelico si fusero con elementi del razionalismo religioso degli ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (n. Milano 1940). A lungo dirigente della CGIL, iscritto prima al PSIUP e poi al PCI, nel 1991 aderì al PDS, da cui uscì due anni dopo per aderire al PRC, di cui è [...] (in collab. con A. Gianni, 2000); Per una pace infinita (in collab. con A. Gianni, 2002); Nonviolenza. Le ragioni del pacifismo (in collab. con L. Menapace e M. Revelli, 2004); L'Europa delle passioni forti (in collab. con A. Gianni, 2005); Io ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...