Città degli USA (1.279.329 ab. nel 2008; 2.975.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nella California, a 25 km dal confine con il Messico. Adagiata ad anfiteatro sulle falde collinari, [...] anche le attività finanziarie, la ricerca biotecnologica, la produzione di software. È la base navale della flotta del Pacifico e anche il porto di armamento di numerose flottiglie pescherecce. Possiede numerosi parchi, spiagge molto frequentate, tre ...
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HAUSHOFER, Karl
Elio Migliorini
Cultore di geopolitica, nato a Monaco di Baviera il 27 agosto 1869; morto il 10 marzo 1946 nel podere di Hartschimmelhof presso Pähl (Baviera). Entrato nell'esercito, [...] , per entrare in pieno nella politica. Nel 1924 fondò la Zeitschrift für Geopolitik e, negli anni seguenti, pubblicò varie opere sul Giappone, il Pacifico, i confini statali. Fu professore all'università di Monaco e presidente dell'Accademia tedesca. ...
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Esploratore e colonizzatore, nato a Novara il 6 gennaio 1852, ivi morto il 25 ottobre 1928. Iniziatosi alla carriera marinara, dopo lunghi anni di navigazione come capitano di lungo corso entrò al servizio [...] di un manipolo di ascari, diede ordine e legge a quello ch'era allora il più importante mercato della Somalia, pacificò le tribù vicine, organizzò la difesa militare della città, addestrando alle amii parte della gioventù indigena. La sua residenza a ...
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VIVANCO, Manuel Ignacio
Militare e uomo di stato peruviano, nato a Lima nel 1806, morto a Valparaiso nel 1873. Lasciò gli studî per combattere le guerre dell'indipendenza e rimase nell'esercito (prima [...] deciso avversario. Datosi alla diplomazia - dal 1862 - fu dal presidente Juan Antonio Pezet nominato ministro degli Esteri e come tale nel 1865 firmò il trattato con la Spagna (ratificato il 2 febbraio 1865) per regolare la questione del Pacifico. ...
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Pantaleoni, Diomede
Patriota e uomo politico (Macerata 1810 - Roma 1885). Laureatosi in medicina all’università di Roma, si segnalò per il suo impegno durante il colera del 1837. Di tendenze moderate [...] . Incaricato insieme a padre Carlo Passaglia di una prima missione nel 1861, si recò a Roma per porre le basi di un pacifico accordo con la Santa Sede, ma la trattativa fallì. Una seconda missione a Parigi, fu interrotta però dalla morte di Cavour ...
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Uomo politico britannico (Birmingham 1863 - Londra 1937), fratello di Arthur Neville. Dopo gli studî di perfezionamento in Germania, entrò nel 1892 come deputato liberale-unionista ai Comuni. Civil Lord [...] all'effettiva liquidazione della Società delle Nazioni, soprattutto con la sua opposizione al "protocollo per il regolamento pacifico delle controversie internazionali", ma più con l'inaugurazione del sistema dei patti di sicurezza (1925: trattato di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] più soltanto lo stato di non guerra, come si è inteso da sempre e come l'intendono coloro che continuano a farsi chiamare ‛pacifisti', ma ogni forma di lotta contro la violenza in tutti i suoi aspetti, ciò che chiamano, non si sa bene perché, pace ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di Suez, il Mar Rosso, il Golfo di Aden e l’Oceano Indiano; a E, lo Stretto di Bering e il Pacifico; a SE, verso l’Australia, è appena indicativo il limite rappresentato dalla fossa di sprofondamento corrispondente allo Stretto delle Molucche, al ...
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romana, questione
Denominazione con cui si indica propriamente il conflitto sorto prima tra la Santa Sede e il movimento nazionale italiano, poi tra la Santa Sede e lo Stato unitario per la sovranità [...] capitale del regno. Già prima dell’unificazione Cavour aveva avviato trattative informali con il Vaticano per comporre in modo pacifico la controversia, assicurando alla Santa Sede la piena e inviolabile libertà di culto. La rigida opposizione di Pio ...
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Sato, Eisaku
Politico giapponese (Tabuse, Yamaguchi, 1901-Tokyo 1975). Eletto deputato per il Partito liberale nel 1949, fu ministro delle Finanze (1958-60) e dell’Industria e commercio internazionale [...] nucleare (ratificato nel 1976) e rinnovò il trattato di sicurezza con gli USA per la seconda volta. Nel 1974 con S. McBride ricevette il premio Nobel per la pace, in riconoscimento della sua politica per la pace e la stabilizzazione nel Pacifico. ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...