Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] ultimo periodo delle guerre d’Italia, tra 1520 e 1560.
Fin dalle prime pagine si fa innanzi al lettore il «pacifico et populare Stato», alla cui conservazione sono diretti tutti gli sforzi del governo cittadino, e le cui componenti sono la prosperità ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dei Francesi in Italia avrebbe avuto, pertanto, l'effetto eminentemente negativo di interrompere un ordinato e pacifico rinnovamento fondato sulla conoscenza delle particolari esigenze italiane, per sostituirvi un modello politico astratto, sostenuto ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] consorterie: era questa, del resto, la pregiudiziale necessaria per la fine delle lotte tra le fazioni e per una reale pacificazione delle parti avverse.
Il 22 aprile il B. fece impiccare alla balaustra del palazzo del Comune un altro degli esponenti ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] , lo stalinismo non poteva più soddisfare le esigenze di società che aspiravano a uno sviluppo più diversificato e pacifico. Scomparso Stalin, il fenomeno cominciò a essere sottoposto a critica anche nell'Unione Sovietica. Le opposizioni che esso ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] , la sicurezza collettiva, l'arbitrato internazionale. Risale al 1924 il 'Protocollo di Ginevra' per il regolamento pacifico delle divergenze internazionali in cui fu introdotto il concetto di 'arbitrato obbligatorio'. Lo Stato che avesse rifiutato ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] a svecchiare dal fondo il nostro paese, inoculandogli, se così si può dire, i germi di un processo omogeneo e di pacifico e ordinato risorgimento... Dove, per forza di tradizioni tenaci, è tardo e restio lo svolgimento della coscienza religiosa, la ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] rapporto di fiducia. Si sforzò di stimolare la politica pontificia a un maggiore attivismo per ottenere un compromesso pacifico tra gli Stati cattolici, confidando più nel successo dei contatti segreti di mediatori il più possibile indipendenti che ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] le popolazioni attaccate a organizzarsi in forma più salda ed efficiente per difendersi, ovvero a spostarsi, con guerre o con pacifiche migrazioni; sorsero così, fra l’altro, il regno dello Swaziland e quello dei basuto. Nel 1835 i boeri, per ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] per frenare la ribellione baronale, che andava ovunque rinfocolandosi. Nello stesso agosto anche il principe di Rossano si pacificò col re; il 3 settembre il Piccinino e lo Sforza ratificarono definitivamente il trattato, e nel novembre l'improvvisa ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] poetica in sereniss. Rempublicam Venetam, Patavii 1680, p. 113; G. Palazzo, Fasti ducales, Venetiis 1696, p. 273; P. A. Pacifico, Cronaca veneta, Venezia 1697, p. 125; F. Mutinelli, Annali urbani di Venezia, Venezia 1841, p. 547; F. Zanotto, Il ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...