La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] si servirono dell'opera di Enrico Martínez per compilare i loro rapporti e per ridisegnare le carte della costa del Pacifico e della regione corrispondente all'attuale Nuovo Messico. Martínez, infatti, aveva pubblicato un Repertorio de los tiempos y ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] della spedizione del Díaz dovrebbe, inoltre, essere collocata nel 1488, il che, come si è detto, è tutt'altro che pacifico; la postilla in questione, infine, dovrebbe essere interpretata in senso riduttivo), il C., rimasto nelle mani dei pirati, una ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Érsekújvár o Nové Zámky) a scatenare gli entusiasmi, non privi di punte sadiche, degli intellettuali sedentari e di qualche pacifico canonico formanti la loquace Accademia bolognese degli Inabili, i quali raccoltisi, il 24 dic. 1685, nella "sala" del ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] a lungo col Kvaternik, a Milano, trovandosi con lui d'accordo circa l'impossibilità di giungere ad una intesa "per trattative pacifiche", perché i Romeni di Transilvania e i Croati "tendono i loro sguardi" a Bucarest e Zagabria, non certo a Pest. Ma ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Pier della Vigna: con lettera datata il 28 giugno 1250 infatti l'imperatore confermava alla comunità dei monaci cassinesi il pacifico possesso di una terra nelle vicinanze di Capua, un tempo da essi data in concessione all'ormai defunto logoteta del ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . 16 della Vita Karoli di Eginardo sembra doversi cercare essenzialmente nel peso che la tradizione di Carlo pellegrino e trionfatore pacifico a Gerusalemme - Harun al Rascid lo riceve con molti onori e lo scorta al ritorno sino ad Alessandria dove ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] fu assai vicina alla linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una solidarietà latino-cattolica egemonizzata dal fascismo, in funzione imperiafista ed anticomunista. Tappa significativa ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] di Terra di Lavoro, ordinò l'invio in Sardegna di venti cavalieri, venti balestrieri e venti fanti "pro bono et pacifico statu regni Turrium et Gallure pertinentis H[entio] dilecto filio nostro", bene equipaggiati e con la paga anticipata di due ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] che secondo G. si realizzò un mutamento in Ruggero I, che da avido conquistatore si trasformò in pacifico amministratore delle sue terre, amante della giustizia e soprattutto "Deo devotus", trasformazione consolidatasi col compimento della conquista ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] nobiltà e sicurtà che si possa avere in questo mondo".
Il modello che il D. coltiva è quello di uno Stato pacifico, ma non imbelle, che fonda la sua superiorità nella certezza dei propri diritti, nella mancanza di traumatici conflitti tra le classi ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...