RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] 1725 -settembre 1726), che mobilitò le compagnie di attori italiani e francesi e nuove forze musicali, sebbene non sia pacifico stabilire i termini del soggiorno del compositore: attestato a Varsavia il 31 marzo, il 15 aprile dovette dirigere a ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] duca di Milano, con il papa, si concretavano nella forma usuale della condotta militare; ma Giovanni era uomo troppo pacifico per esercitare in prima persona il mestiere delle armi e preferì sempre lasciare ai figli le fatiche della guerra mercenaria ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] gratiosum(, del 1( luglio 1600. Pandolfo, inoltre, in varie edizioni adottò la medesima marca utilizzata da Giovanni Battista, Pacifico e Paolo Gottardo Da Ponte: un ovale con il motto "Dominus fortitudo mea", entro il quale una figura muliebre in ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] oltre i confini del patriarcato. La politica veneziana del signore di Treviso si sviluppò infatti sempre su binari molto pacifici ed ordinati. La Repubblica era interessata a conservarsi il favore del C. a causa della possibilità di questo di ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] dalle relazioni fra i Bizantini e i Latini - che determinò una svolta decisiva nelle sue attività, trasformandolo da pacifico mercante in temuto corsaro e comandante di mare.
Il passaggio da attività commerciali ad azioni di pirateria era del ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Senato per il successo della mossa voluta dall'inviso Ossuna, nel quadro d'una strategia mirante a scalzare il pacifico svolgersi della navigazione mercantile veneto-turca. Era Venezia, infatti, il vero bersaglio. Era la sicurezza dei suoi traffici ...
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VERRAZZANO, Giovanni
Francesco Surdich
– Incerta si presenta la sua filiazione. Alcuni studiosi lo hanno fatto nascere nel 1491 da Fruosino (o Frosino) di Lodovico di Cece e Lisabetta di Leonardo Doffi, [...] Sound: una laguna che ingannò Verrazzano, il quale ritenne che si potesse trattare di un istmo collegato con l’Oceano Pacifico che avrebbe permesso un accesso all’Asia orientale inducendo alcuni cartografi – fra i quali pure il fratello Girolamo – a ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] Gaggero ricevette nel 1953 il premio Stalin e nel 1958 Prato lo accompagnò in Unione Sovietica. Fu molto attivo nel movimento pacifista e fondò con Aldo Capitini la marcia per la pace Perugia-Assisi.
Prato rimase legata alle tradizioni e ai riti nei ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] legittimo pupillo e seguace di Maso Finiguerra, da cui si favoleggiò che avesse avuto origine l'arte della stampa incisa. È ormai pacifico, invece, che né Maso Finiguerra inventò l'incisione in rame, né il B. fu, dopo di lui, il più antico incisore ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] italiana, ritenne che, dopo un'alleanza più che trentennale, che, bene o male, aveva garantito all'esterno il pacifico sviluppo del nostro paese, non fosse rispondente allo spirito di questa alleanza distaccarsi dalle due nazioni amiche nel momento ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...