CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nei territori neerlandesi passati sotto l'egida imperiale. Tutte le altre richieste vennero eluse: la pacediVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della bolla Zelo Domus della successione inglese riconosciuta agli Hannover ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] a favore della Francia e i frutti già amari proprio A. aveva raccolto durante la pacediVestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l'ambivalenza insita nella personalità stessa del pontefice, rigidissimo nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] marginale che lo Stato pontificio era venuto assumendo dopo la pacediVestfalia: ormai le guerre, gli armistizi, le paci si succedevano senza che l'intervento o la mediazione di Roma fosse più richiesta e talvolta si agì espressamente per escluderla ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] dei Pirenei tra Francia e Spagna. Le trattative per la pacediVestfalia, infatti, iniziate già nel 1643 a Múnster, videro sì l'intervento degli inviati sabaudi, il marchese di San Maurizio e il senatore camerlengo Bellezia, ma quest'ultimo riuscì ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] suoi tempi (1612-1648; uno degli esemplari più completi in Bibl. univ. di Genova, Mss. C.V.6-7), una monumentale ricostruzione della storia europea fino alla pacediVestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] nel quadro della ristrutturazione urbanistica voluta dall'imperatore Francesco Giuseppe (lo ricorda oggi un vicolo Gonzaga).
La pacediVestfalia del 1648 non pose fine alla carriera militare del G., che anzi fu investito in misura crescente anche ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] e ristabilire la repubblica non ebbero alcun risultato, poiché il Mazzarino, impegnato nelle trattative che condussero alla pacediVestfalia, aveva perduto ogni interesse ad ampliare il teatro della guerra; d'altra parte, le province erano quasi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] ..., Lugano 1971 -, la azione negoziatrice del C. è soprattutto esaminata nell'esauriente lavoro di S. Andretta, La diplomazia veneziana e la pacediVestfalia, in Annuario dell'Ist. stor. it. per l'età mod. e cont., XXVII-XXVIII (1975-76), pp ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] particolare cessarono del tutto le commende tedesche, molte delle quali furono definitivamente perse dall'Ordine con la pacediVestfalia (1648). Il L. dovette tuttavia prendere diverse misure soprattutto per far fronte alle spese straordinarie che i ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] conferì con un motu proprio del gennaio 1629 la dignità di cameriere d'onore. Dietro le pressioni del cardinal nipote di Massimiliano I, degli accordi della pacediVestfalia, giudicati da Innocenzo X, successore del Barberini sulla cattedra di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...