APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] formali.
Un anno più tardi, troviamo l'A. ad Augusta e di nuovo a contatto con un nobile letterato, il conte Le 1788 con la data di Berlino) con una solenne dedica al re di Svezia, protettore della pace.
Nell'arida serie di notizie che dagli ultimi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] per tanti; «tempio di religione», «vero albergo dipace e di tranquillitade», «illustre domicilio di gloria», insistono i mentre l'opera «si prostra al solio [. . .] dell'augusta maestà», egli, l'autore, se ne proclama «divotissimo servo ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] trasmessa a Milano per l’inaugurazione del consolato di Costanzo II Augusto e di Giuliano Cesare, il 1° gennaio 357 – ’imperatore pronunciò in Senato il discorso che celebrava il trattato dipace concluso da Valente con i Goti a Noviodunum nell’estate ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] e grave», lo stridulo grillo «in voci rotte - par ch'annunzi la pace e dica: È notte» (XXXI). E l'occhio del poeta è singolarmente lettore curioso di cose cinquecentesche conosce almeno l’Emblematum liber dell'Alciato (ia edizione: Augusta, Steyner, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Saturno, caratterizzato da pace, ordine e culto monoteistico35. Maschera di Ottaviano, Saturno è 92; G. Bonamente, La “svolta costantiniana”, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma 2001, pp. 145-170, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] se non che, innanzi e in più di tutto codesto, la si considera reliquia augusta d'un tempo, arrivata sino a noi »: testi, intanto, sinceri, non mendaci; testi dipace (e quale pace!), non di guerra; testi non vivaci, non loquaci, vivi vivissimi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] (reduce da un prolungato soggiorno in Varmia, ospite di Osio), Sigismondo Augusto emanò un editto (Parczów, 7 agosto) che allontanava che decise di accettare la mediazione, sollecitata da Ivan IV, per i negoziati dipace col re di Polonia Stefano ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] opere di Pindaro e di Eschilo (cfr. I. Hardt, Nova appendix msc.rum graecorum Augusta Vindelicorum 8r) di Giovanni Antonio Flaminio, il quale irride al destino di chi, desideroso di fuggire la tumultuosa vita cittadina per la pace del chiostro ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] 23 settembre, divenne segretario dei Dieci della libertà e pace, occupando, per interessamento del Capponi e del suo dall'anno 1527 al 1555, Augusta 1723, pp. 6, 92; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, II, Firenze 1842 ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] sulla fondazione a opera di esuli troiani) per far vieppiù risaltare la condizione presente, in cui la pace civile è spenta per
Il manoscritto autografo H.64 della Biblioteca comunale Augustadi Perugia contiene nella prima parte un poema in ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...