GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] ’eresia, dopo il fallimento del tentativo di conciliazione nella Dieta diAugusta (agosto 1530). Ma Clemente VII, quando non fu firmata la pacedi Crépy (settembre 1544), il G. continuò a vigilare sui rischi di invasione della Legazione. Quindi tornò ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] Mazzarini pro italica pace negotia) sostenne l’impegno di Giulio Mazzarino per la pacedi Cherasco (6 aprile dei sei previsti) dell’erudita Historia dell’augusta città di Torino, che Tesauro fu incaricato di comporre negli ultimi anni della sua vita. ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] Francesco I, per poter così garantire la ‘pace universale’ e indirizzare verso il Vicino Oriente le forze della cristianità. Nell’estate del 1515, con il titolo di ambasciatore, Trissino partì verso Augusta, dove rimase per tutto l’inverno del 1516 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] vanno alla sua vedova, Zenobia, reggente per conto del figlio Vaballato. Cercando di approfittare della situazione sempre più caotica, Zenobia arriva a rivendicare il titolo diAugusta e ad invadere l’Egitto e gran parte dell’Asia Minore; le sue ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] quando la guerra antifrancese promossa dalla Lega diAugusta era arrivata, nelle sue propaggini meridionali, addirittura sfociata in conflitto aperto nel 1641. Allora era stata la pacedi Ferrara (1644) a vanificare le illusioni dei Farnese; in quest ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] redazione della Tribuna – fu il suo unico grande amore. «Dall’augusta tranquillità della casa – racconta Giuseppe De Rossi (1941, p. 196 su Fiume e poi dalla Conferenza dipacedi Parigi e dal trattato di Rapallo, «combatteva per risollevare i segni ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] forme ornamentali del coevo castello diAugusta (forse destinato a deposito di derrate), costrette entro le di W. Tronzo, Washington 1994, pp. 109-126.
V. Pace, Scultura 'federiciana' in Italia meridionale e scultura dell'Italia meridionale di età ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] entrato in possesso della prepositura di Sztonicza. Nell'autunno tenne alla dieta diAugusta un grande discorso, nel altra grande orazione sul pericolo turco e sulla necessità di una pace universale all'interno della cristianità. Nel febbraio del ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] 'obbedienza di Federico IV d'Aragona, ma l'accordo tra le fazioni fu definitivo solo con la pacedi Castrogiovanni e di Piazza del gran giustiziere da Guglielmo Raimondo Moncada, conte diAugusta, non senza l'approvazione iniziale e la connivenza, ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Accademia di Dresda, fondata dopo la morte diAugusto III (1763), offrì nel 1764 al B. il posto di professore di ritrattistica con Il fiorire delle arti, scienze e industria nel tempo dipace e quattro sovrapporte con Virtù reali; nella sala da ballo, ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...