MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] conversationi" delledame locali, dando prova di una forte personalità, tenacemente protesa a rafforzare il prestigio della famiglia. nipote della M., Olimpia Giustiniani, e il principe Maffeo Barberini, che suggellava la pace tra le due famiglie ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] dalla Francia che vuol diventare "dame de Savoye". F. si raccomandava il 17 marzo 1481 e i due fratelli potevano considerarsi padroni dello Stato sabaudo.
Morto il duca Filiberto di nuovo di ottenere una pace duratura svolgendo un'azione diplomatica ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] delle faccende del duca» Vittorio Siri (1682, p. 828).
Fu Pianezza che gestì nel 1642 le trattative di pace sviluppò insieme con altre dame di corte per effettuare due andarono deteriorandosi. Pianezza, in particolare, rimase legato all’alleanza della ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] apr. 1622 la dispensa per l'età dei due fanciulli (12 anni Niccolò, 11 anni Isabella), 23 novembre, accompagnata dalle principali damedell'aristocrazia romana. Seguì una cerimonia legati alla smobilitazione delle truppe (dopo la pace dei Pirenei con ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] le due potenze rivali. Principale teatro della guerra fu il Cattolico e Luigi XII con la pace del 1505, a Roccadevandro e Camino, E. F. i cavalier, l'armi, le dame, a cura dell'Assessorato ai Beni culturali della città di Capua, Napoli 1989, pp. 25- ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] pace dal quale Filippo II volle escludere il duca di Ferrara. Cosimo, sia per ritrovare l'amicizia di Ferrara (turbata anche da una gara di precedenze), sia per costituire un piccolo contrappeso allo strapotere della le dame non 1561, dopo due mesi di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] seguire il concreto esplicarsi della sua azione.
Due furono i fronti di particolare indurre l'esarca a concludere la pace con i Longobardi, facendosi carico di a Symposium, a cura di J.C. Cavadini, Notre Dame, In. 1995.
Le opere di G. sono edite in ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] sic semper / malis iratos / cernimus Augustis / malis et pace / potimur / cum et in hoc G[e]/nio sese della zecca di Roma. Due funzionari dell’amministrazione imperiale (praepositi rerum privatarum) di rango perfettissimo onorano invece le damedella ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , diffusa in Savoia, delleDame del Sacro Cuore.
Nel ai torinesi «Il Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai genovesi l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Vita e pensiero, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] giunta a conclusione. A questa novità dobbiamo la pace che l’Europa ha finora goduto e anche . Gli aspetti dell’azione in corso sono due: massima efficienza ed. by T. Kselman, J. A. Buttigieg, Notre Dame 2003, p. 88.
49 V. Zamagni, The Political ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...