Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] VII. Il primo frutto della sua politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione della tregua di Nizza (1538); opera sua, benché fosse escluso dalla conclusione, fu la successiva pacediCrépy (1544). I rapporti con gli altri stati ...
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Ecclesiastico (Cremona 1493 - ivi 1550), figlio di Giovan Battista. Dopo essere stato diplomatico al servizio di Carlo V, entrò nella carriera ecclesiastica alla morte della moglie Anna Visconti (1535); [...] missioni diplomatiche dalla Santa Sede, specie dopo la pacediCrépy (1544), presso Carlo V stesso. Vescovo di Sarno, poi arcivescovo di Amalfi, fu creato cardinale nel 1544; fu infine vescovo di Cremona. Scrisse un poema eroico latino, De raptu ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] pacifica, non volendo essere accusato, mentre la Germania si mostrava inquieta, della violazione della pacediCrépy (che era stata stipulata il 18 sett. 1544 sulla base della tregua di Nizza del 1538).
G. si trovò, a quel punto, in un vicolo cieco ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] con il cardinal nipote, che però non pregiudicò i rapporti con il pontefice: conclusa nella tarda estate del 1544 la pacediCrépy, fu convocato nuovamente il concilio in Trento e il Cervini fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] .
I prodromi dell'azione diplomatica svolta dal D. a Venezia sono da ravvisarsi nella mutata direzione politica di Paolo III a seguito della pacediCrépy (18 sett. 1544). Dopo la riconciliazione tra Francia e Spagna il problema più importante per la ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] : da quando i Francesi avevano negato a Carlo V il sussidio per la guerra smalcaldica previsto dalle clausole della pacediCrépy, essi si erano deteriorati, tanto più - aggiunge il D. - se l'imperatore "ha in qualche modo potuto odorare" ciò ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in A. Pieper, p. 153). Ma la guerra prese il sopravvento, rompendo gli accordi dipacediCrépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II di Francia, l'esercito imperial-pontificio. Il comando supremo della spedizione contro Parma fu affidato il ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , 6 maggio 1544, in Mantova. La storia, II, p. 316). L'armistizio dell'agosto 1544 e la pacediCrépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, allontanarono i pericoli per lo Stato mantovano, mentre per il G ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] essendo stato nominato legato presso Francesco I per favorire la conclusione di un trattato dipace con Carlo V. La mediazione della diplomazia pontificia, però, fu rifiutata, e la pacediCrépy tra i due sovrani fu conclusa il 18 sett. 1544, poco ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] ai margini: l'unico ruolo che rivestì fu quello di accurato informatore della corte di Roma e di diligente portavoce del papa e dei suoi collaboratori. All'indomani della conclusione della pacediCrépy, stipulata tra Francesco I e Carlo V nel ...
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