GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dell'episodio rideva tutta Napoli.
Nel 1749-50 il G., sollecitato dalla crisi monetaria diffusasi nel Regno di Napoli dopo la pacediAquisgrana, scrisse il trattato Della moneta (Napoli, datato 1750, ma in realtà stampato nel 1751). Anche in questo ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] , che, se procurò alla diplomazia pontificia un importante successo con la stipulazione della pacediAquisgrana, che metteva fine alla guerra di devoluzione, non conseguì però il grande obiettivo per il quale concordemente si prodigavano Clemente ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] e a servire quell'esercito in posizione subordinata fino al 1747. Lo Stato ereditario gli fu restituito solo con la pacediAquisgrana (1748), fermo restando il rancore, la diffidenza e, in ultima analisi, il fastidio delle grandi potenze per i ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] che seguono il trattato diAquisgrana (1748). Basandosi su pace, secondo le mie sensazioni, il mio carattere e i bisogni miei". Non gli furono risparmiate le cordiali ironie dei Francesi, i rimproveri e poi l'aspra condanna del Verri, lo stupore di ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un matrimonio Asburgo-Tudor, successivamente tramontato. Il G., malato, non assistette invece all'incoronazione dell'imperatore ad Aquisgrana e con l'inizio delle trattative che avrebbero portato alla pacedi Cambrai (3 ag. 1529).
Carlo V sbarcò a ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] C. consimili tendenze, da tempo in atto a Strasburgo, ad Aquisgrana e nel ducato di Jülich-KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano nella sfera di competenza della nunziatura di Colonia, il C. più che intervenire direttamente ebbe a secondare ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] per ristabilire la pace all'interno dei territori della Cristianità, nel tentativo di evitare guerre in procinto di scoppiare, per contendevano il trono imperiale: Ludovico, duca di Baviera, incoronato ad Aquisgrana nel 1314, e Federico duca d' ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] 1654, dopo che il 27 giugno gli fu dato l'ordine definitivo di rientrare.
Il suo richiamo da Malta preludeva alla nomina a nunzio in a Madrid il 17 maggio quando la pace era stata già conclusa ad Aquisgrana. In conseguenza fu accreditato fin dalla ...
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