PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] pittura dei primi del Novecento di Amedeo Modigliani, Cagnaccio da San Pietro (pseudonimo di Natale Scarpa) e al PabloPicasso del periodo blu: si veda Autoritratto con figure ignude (1929; ubicazione ignota; ibid., p. 17), certamente identificabile ...
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MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] da parte di molti pittori attivi in quel periodo. Certamente attinse all’arte di Pierre Bonnard, Henri Matisse, PabloPicasso, Mario Sironi e Carlo Carrà (Ballo, 1956), tutti presenti nei libri che possedeva (La biblioteca…, 1996), ma dipingere ...
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NEGRI, Mario
Mattia Patti
NEGRI, Mario. – Nacque a Tirano, in Valtellina, il 25 giugno 1916, quarto figlio di Carlo, costruttore, e di Giuseppina Tognolini.
Seguendo la famiglia, frequentò la scuola [...] Gnudi, nel presentarlo, sottolineò le radici moderne della sua scultura, individuabili per ragioni diverse in Arturo Martini, PabloPicasso, Fritz Wotruba e Alberto Giacometti.
Carluccio precisò al contempo come, al di là del formato scelto di volta ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] dell’inglese Henry Moore alla XXIV Biennale di Venezia nel 1948. In Tavernari quel periodo risentì anche dell’opera di PabloPicasso, che approfondì in un viaggio in Costa Azzurra. Nel segno astratto nacquero i Totem, Scultura per il sole (1948 ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] Venturi, esule, ed ebbe modo di visitare presso la galleria Georges Petit la prima retrospettiva dedicata a PabloPicasso, rimanendone fortemente turbato per la forza espressiva e le invenzioni formali e tecniche delle opere esposte.
Rientrato ...
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REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] dal cinismo stalinista di Togliatti e dai gusti provinciali dello zdanovismo: nel 1953 fu promotore politico delle grandi mostre di PabloPicasso (che aveva incontrato), a Roma e a Milano, e aveva amicizie in tutta Europa che lo fecero definire un ...
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OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] Severini, strinse amicizia con Amedeo Modigliani ed ebbe una burrascosa relazione con Fernande Olivier, storica compagna di PabloPicasso (come ricorda Severini nella sua autobiografia, [1946], 2008). La pittura di Oppi si attestò su una tavolozza ...
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MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] in vari lavori l’influenza del verismo di Giovanni Fattori, del dinamismo di Umberto Boccioni, del cosiddetto periodo negro di PabloPicasso nonché della scultura di Arturo Martini e di quella romanica di Wiligelmo nel duomo di Modena. Se è vero che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’estate del 1907 Picasso lavora alle Demoiselles d’Avignon; nell’inverno successivo [...] avvenimenti densissimi per un gruppo di artisti che vivono in stretto contatto. I due promotori sono Georges Braque e PabloPicasso. Questi nel giugno del 1907 comincia a riflettere su Les demoiselles d’Avignon, un grande quadro di nudo considerato ...
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ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] grazie a Fillia, conobbe molti artisti di fama come Gino Severini, Fernand Léger, Vasilij Kandinskij, Robert Delaunay, Ossip Zadkine, PabloPicasso, Max Ernst e Le Corbusier (ibid., pp. 41 s.).
Le opere di quegli anni rivelano un’attenzione al lavoro ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....