BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] completamente "ritoccato", è assegnato da tutti gli storiografi successivi (Barotti, Scalabrini, C. Cittadella) a Carlo, al quale è stato confermato anche recentemente (Emiliani, 1962, p. 49). Lo Sposalizio della Vergine della chiesa di S. Francesco ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] . 304; Le lettere di Benedetto XIV al cardinal de Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1955-65, ad Indices; P.Rocca, La corrispondenza Scalabrini-Muratori, in Atti e mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, n. s., V (1950-51), pp. 208, 239; G ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] , 163, 172, 179, 180 s., 183, 194; G. A. Scalabrini, Memorie istor. delle chiese di Ferrara..., Ferrara 1773, pp. 53, 198 Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, p. 123; Id., in L'arte del Settecento emiliano (catal.), ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] a piedi oppure sul dorso di una mula (Con il cuore indiviso, p. 24).
Nel 1433 fu convocato al Concilio di Basilea, ma il 14
In un memoriale ferrarese, trascritto dal canonico Giuseppe Antenore Scalabrini nel 1776 e oggi perduto, si annota il momento ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] santa di s. Alfonso Maria de Liguori, La religiosa in solitudine di P. Pinamonti.
Il vescovo di Lodi, che ne aveva intuito la vocazione Cina. Fu il vescovo di Piacenza, mons. G.B. Scalabrini, che si occupava da tempo di emigrazione, a proporle invece ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] inizialmente accordato da Pio IX alla causa italiana» (Guderzo, 1995, p. 382). In campo teologico, i dissapori si manifestarono nel periodo il potere temporale (Geremia Bonomelli, Giovanni Battista Scalabrini, Tommaso Reggio).
Verso la fine del 1859 ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] , Ferrara 1770, pp. 42, 114 s.; A. M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, p. 455; G. A. Scalabrini, Mem. istor. delle chiese di Ferrara, Ferrara 1773, p. 254; F. Bartoli, Le pitture sculture ed architetture... di Bergamo, Vicenza 1774 ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario del duca di Ferrara e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, II, p. 367, n. 243).
Da giovane il B. passò a ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] ), Fidenza 1936; G. Astori, Mons. Bonomelli, mons. Scalabrini e don D. A., Brescia 1939; L. Cornaggia Medici sociale nell'Opera dei Congressi (1874-1904), Roma 1958, passim; P. Bondioli, Bonornelli e A. in documenti inediti della Segreteria di Stato ...
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Nel Medioevo, giovane che serviva alla corte di principi e grandi personaggi; poteva essere di nascita nobile e dopo il servizio come p. diventare scudiero, poi essere armato cavaliere.
Si chiamava p. [...] di condizione inferiore a quella dello scudiero e del donzello.
P. d’onore del Ss. Sacramento Associazione cattolica di fanciulli ( con la comunione frequente. Proposta da mons. G.B. Scalabrini, vescovo di Piacenza (1880), attuata alcuni anni dopo da ...
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