CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] le amicizie femminili (Annie Vivanti, la contessa Silvia Pasolini), i soggiorni estivi sulle Alpi prolungati sempre più (a cura di M. Valgimigli, Bologna 1959); Rime nuove (a cura di P. P. Trompeo-G. B. Salinari, Bologna 1961); Rime e ritmi (a cura ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] non avesse nel suo album un asinello del Pascarella» (Bizzarri, 1941, p. 93).
Poco dopo la mezzanotte del 14 giugno 1895 il poeta , donategli il 15 marzo 1898 dalla contessa Maria Pasolini nei tre volumi dell’edizione ‘oxfordina’. A testimonianza ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] improvviso di essere priva. Mi fidavo solo di lei» (Lonzi, 1978, p. 1109).
Lonzi critica d'arte: dagli esordi al rifiuto
Nell’autunno del , senza riuscirvi. Nel gennaio 1975 Pier Paolo Pasolini su Il corriere della sera criticò il movimento per ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Sul versante d'arrivo, apprezzamenti negativi colpiscono Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E e Bibl.: E. Cecchi, I critici d'oggi, in Ulisse, IV (1950), p. 542; R. Frattarolo, Delle letture e del critico, in Boll. del Sindacato naz ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] punto su M., a cura di C. Benussi, Bari 1987, e P. Voza, M., Palermo 1997. Imprescindibili le monografie M., a cura di ciociara»…, 2010 e 2012) e Avellino (A. M. e Pier Paolo Pasolini…, 2011) sono raccolti in più ‘speciali’ di Sinestesie: i primi tre ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] 1959 (dopo lo scandalo per un epigramma scagliato da Pasolini contro Pio XII) la rivista, appena rilevata da Bompiani il ’68 è stato […] il poker» (cfr. Pro-memoria, 2011, p. 261), nel quale eccelleva anche più dell’amico Luigi Malerba.
Chiamato come ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] di interesse per la lirica – con scritti sul Pasolini poeta, Luzi, Zanzotto, Fortini – restò la narrativa - A. Pampaloni, ibid. 2007.
Fonti e Bibl.: R. Zorzi, G. P., la critica come servizio, in Gli anni dell’amicizia, Vicenza 1991, pp. 197 ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] dall’Onda, conservato a Firenze presso l’Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario Viesseux. Inoltre: P.D. Pasolini, Memorie storiche della famiglia Ponti. Per le nozze Ponti-Greppi, Imola 1876; I. Luisi, Una buona ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] del «soldo settimanale per la Dante» (ibid., XII (1902), p. 12) anche tra i non soci. Al XIII congresso della società eletta nel consiglio centrale assieme alla contessa Maria Ponti Pasolini, amica e compagna di attività nel movimento femminile ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] della Volgar Poesia,Venezia 1730, III, 2, p. 130; P. Serassi, Vita di T. Tasso, Bergamo 1790, pp. 163-164; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, I, p. 53; P. D. Pasolini, Il Trattato dell'Amore Humano di Flaminio Nobili ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...