Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] . 116-31).
Ch. Metz, Essaissur la signification au cinéma II, Paris 1972 (trad. it. La significazione nel cinema, Milano 1975).
P.P. Pasolini, Empirismo eretico, Milano 1972.
J.-F. Lyotard, L'acinéma, in "Revue d'esthétique", 1973, 2-4.
G. Fihman, Le ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] -55.
Ch. Metz, Langage et cinéma, Paris 1971 (trad. it. Milano 1977).
S. Beckett, Film, London 1972.
P.P. Pasolini, Empirismo eretico, Milano 1972.
G. Celati, Finzioni occcidentali. Fabulazione, comicità e scrittura, Torino 1975.
J. Collet, Le cinéma ...
Leggi Tutto
Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] Il demonio (un anno prima aveva codiretto e sceneggiato con Paolo Huesch Una vita violenta, adattamento del romanzo omonimo di P.P. Pasolini). Interpretato dall'attrice israeliana Dalia Lahvi e girato tra i Sassi di Matera, il film mette in scena con ...
Leggi Tutto
Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] all'importanza dei temi trattati: il primo è un'accurata ricostruzione del processo per l'uccisione di P.P. Pasolini, ispirata al libro Vita di Pasolini (1978) di E. Siciliano e rigorosa nel portare alla luce le profonde contraddizioni di un verdetto ...
Leggi Tutto
Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] allieve più promettenti collaborando a grandi progetti come Medea di P. P. Pasolini (1969) e Morte a Venezia di L. Visconti ( in L'eredità Ferramonti (1976) di M. Bolognini, P. sembrava destinata alla creazione di figurini di mode tramontate per ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] formativa e sperimentale: diresse La coppia, 1969, tratto dal suo romanzo del 1966; comparve in Il vangelo secondo Matteo, 1964, di P. P. Pasolini; scrisse sceneggiature e dialoghi. È stato direttore dell'Enciclopedia del cinema Treccani (2003-04). ...
Leggi Tutto
Nome d’arte di Giovanni Davoli, attore cinematografico e televisivo italiano (n. San Pietro a Maida, Catanzaro, 1948). Cresciuto a Roma, nel 1964 è stato scoperto da P. P. Pasolini: dopo una piccola parte [...] segnato l’inizio di una collaborazione tra D. e il “maestro” durata sino alla scomparsa di quest’ultimo. Tra i film di Pasolini cui ha preso parte si ricordano Edipo re (1965), Teorema (1968), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle mille e ...
Leggi Tutto
Regista e attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (Roma 1930 - ivi 2019). Fin dalle prime fortunate trasmissioni televisive, all'inizio degli anni Sessanta, si rivelò attento e ironico osservatore [...] 1962); Il pollo ruspante (episodio di Ro.Go.Pa.G., produzione franco-italiana girata da R. Rossellini, J.-L. Godard, P. P. Pasolini e G., 1963); Omicron (1963); Le belle famiglie (1967). Nel 1975 girò, con R. Ledda, il documentario Vietnam, scene del ...
Leggi Tutto
Regista e fotografa italiana (Mola di Bari 1927 - Roma 2021). Considerata la prima donna ad aver realizzato documentari in Italia, è stata pioniera del cinema del reale. Durante la sua carriera ha documentato [...] girato Ignoti alla città ispirato a Ragazzi di vita, che viene censurato e che è stato l’inizio della collaborazione con P.P. Pasolini. Il sodalizio con lo scrittore è proseguito con Stendalì (1960) e La canta delle marane (1962), tratto da Morte e ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo italiano (Roma 1933 - Ostia 2005). Fratello dell'attore Franco (Roma 1935 - ivi 2016), ha inizialmente collaborato con F. Fellini (Le notti di Cabiria, [...] 1957), M. Bolognini (La notte brava, 1959), B. Bertolucci (La commare secca, 1962) e soprattutto con P. P. Pasolini, per il quale ha lavorato come aiuto regista. Nel 1970 ha esordito con Ostia, sanguigno melodramma sul mondo del sottoproletariato ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...