CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] .
Morì a Roma, nella sua casa dell'Aventino, punto di incontro per tanti cultori delle tradizioni romane (lo stesso P. P. Pasolini gli si rivolgeva per pareri di "linguista romanesco"), il 17 febbr. 1972.
Fra le altre cariche ricoperte, si ricordano ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] 176-179; S. Tomaiuolo, O. O.: il poeta osceno, Napoli 1998; P.P. Pasolini, Saggi sulla letteratura e sull'arte, a cura di W. Siti - S. (catal.), a cura di M.I. Gaeta - E. Minnai - M.P. Ottieri, s.l. 2004 (in occasione della mostra si è tenuto a ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] la demolizione dell'antica basilica; il 30luglio fu posta la prima pietra. Sembra che all'inizio partecipassero ai lavori anche P. Pasolini, che aveva diretto i lavori della chiesa del Suffragio, e G. Soratini, che più tardi doveva suscitare un'aspra ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] poliziotto, con Tina Pica e M. Riva, e girò, per la regia di P. Mercanti, Ricordati di Napoli. Al cinema tornò tra il 1960 e il 1961 apparve di nuovo sul grande schermo, chiamato da P.P. Pasolini, per interpretare la sinistra figura del "padre ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] : 1969: Amore e rabbia e Indifferenza di C. Lizzani, Agonia di B. Bertolucci, Le sequenze del fiore di carta di P.P. Pasolini, La battiglia del Sinai di M. Lucidi (G.F. Plenizio ha terminato la composizione delle musiche di questo film).
Composizioni ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] 1876; Morning Post, 18 dicembre 1876. Inoltre: M. Minghetti, Miei ricordi, I-III, Torino 1888-1890, ad ind.; P.D. Pasolini, G. P. 1815-1876. Memorie raccolte da suo figlio, I-II, 4a ed. nuovamente accresciuta dall’autore, Torino 1915; Carteggio tra ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , pp. 24, 30, 36 (relazioni di Paolo Cappello e Domenico Trevisan, da Roma, 1510); P. D. Pasolini, Doc. riguardanti antiche relaz. tra Venezia e Ravenna, Imola 1881, p. 125; L. Da Porto, Lettere storiche dall'anno 1509 al 1528, Firenze 1857, lett. 37 ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] …, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIII(1891), p. 66; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, I, p. 257; II, pp.561 s.; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, II, Torino 1893, p. 460; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova (1458 ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] con gli esponenti più in vista dei patriottismo liberale piemontese, toscano, romano (Azeglio, L. Galeotti, G. P. Vieusseux, G. Pasolini, M. Minghetti), sostenendo la necessità di un riformismo graduale e riconoscendosi pienamente nel Programma per l ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] anni, a quale delle due andò la mia preferenza» (Mio padre, cit., p. 60). Il 20 luglio 1941 venne richiamato alle armi e fu a Pisa e di cui si era già fatto portavoce Pier Paolo Pasolini (presentatore del concorrente Italo Calvino) con un attacco ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...