SintesiLa scrittura collettiva è una delle importanti eredità della scuola di Barbiana. In questo lavoro, seguendo l’esperienza raccontataci da don Lorenzo Milani, illustriamo le modalità del suo funzionamento [...] ha dentro una verità che contiene una forma d’amore.Pasolini, che di scrittura se ne intendeva, l’aveva considerata : «C’è un comandamento, non dire falsa testimonianza» (Fallaci, 1974, p. 293). «Se riuscissi a sapere quali sono le parole e le frasi ...
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Nacque il 2 dicembre 1923, cento anni fa a New York Maria Callas, nome d’arte di Maria Kalogeròpulos, celebre soprano divenuto indimenticabile per le sue straordinarie doti vocali e la notevolissima padronanza [...] dalle scene, nel 1965, fu apprezzata attrice nella Medea di Pier Paolo Pasolini (1969) e regista con Giuseppe Di Stefano dei Vespri siciliani al Callas in un fotogramma tratto dal film Medea (1969) di P.P. Pasolini, attraverso it.wikipedia.org/wiki ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
PASOLINI, Pier Desiderio
Guido PASOLINI
Figlio di Giuseppe (v.), nato in Ravenna il 21 settembre 1844, morto in Roma il 21 gennaio 1920. Eletto nel collegio di Ravenna dal partito monarchico costituzionale, fu deputato al Parlamento dal gennaio...
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî a Bologna, dove si laureò nel 1945 con...