LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Giovanni Verga a Carlo Levi, Ignazio Buttitta, Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Pitrè a Ernesto De Martino e Annabella Rossi passim (trad. it. Corso di linguistica generale, Bari 1972); P. Bogatyrëv - R. Jakobson, Die Folklore als eine besondere ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] o per il Pirgopolinice de Il Vantone di Pier Paolo Pasolini, regia di Pino Quartullo (2001). Ma l’episodio . Cordoni, in Enciclopedia della radio, a cura di P. Ortoleva - B. Scaramucci, Milano 2003, p. 314. Si segnala anche L. Bragaglia, Ritratti d ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] Mario Mattoli), fino a Uccellacci e uccellini (1966, di Pier Paolo Pasolini); a Jacques Tati (da Jour de fête, 1949, Giorno di suoi occhi, roba per gli altri" (1958; ed. 1974, p. 303). Proprio perché collocato tra due momenti segnati da un presagio ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] agosto, 1974; certi film plurilingui di Fellini e di Pasolini, e pochi altri), infatti, la maggior parte dei La parola e la lingua, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, Torino, Einaudi, 5 voll., vol. 5° (Teorie, strumenti, memorie ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] realtà a lingua della poesia. Da Porta e Belli a Pasolini, Torino, Paravia.
Contini, Gianfranco (1968), Letteratura dell’ , in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3º (Le altre lingue ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Migliorini, Varo di due vocaboli, in Scenario, I (1932), 1, p. 6). Pur essendo molto distante dal gusto di Costa, Ronconi lo progettazione teatrale di Prato (Le Baccanti; Calderón di Pier Paolo Pasolini e La torre, 1978), tutti nati al di fuori ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Studio sul saggismo di V., prefazione di E. Zinato, Cuneo 2012; M. Pistilli, P. V., uno scrittore dirigente alla Olivetti di Ivrea, Fano 2014; G. Santato, Pasolini e V. (e variazioni novecentesche), Modena 2016; S. Ritrovato, All’ombra della memoria ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] di persone molto anziane (su questa connotazione ironizza Pasolini nella poesia “Il Mondo salvato dai ragazzini”: della parentela, in La famiglia italiana dall’Ottocento a oggi, a cura di P. Melograni, Roma - Bari, Laterza, pp. 287-325.
Goody, Jack ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] di Liliana Cavani, Salò o le 120 giornate di Sodoma (1976) di Pasolini, la cui 'trilogia della vita' (Il Decameron, 1971; I racconti di fotografo David Hamilton nel suo Bilitis (1976), da P. Louys, mise in scena estetizzanti morbosità adolescenziali. ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] i suoi editori, Milano 2008; E. Macaluso, L. S. e i comunisti, Milano 2010; P. Milone, S.: memoria e destino. La musica dell’uomo solo tra Debenedetti, Calvino e Pasolini, Caltanissetta-Roma 2011; I. Pupo, In un mare di ritagli. Su S. raro e disperso ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...