PASOLINI, Giuseppe
Guido PASOLINI
Nato in Ravenna l'8 febbraio 1815, morto ivi il 4 dicembre 1876. Il padre suo Pier Desiderio aveva avuto parte notevole nelle vicende politiche della sua regione. Durante [...] nella gestione delle sue terre in Romagna e in Toscana e divenne così efficace promotore del progresso agricolo.
Bibl.: P. D. Pasolini, G. P., Memorie raccolte da suo figlio, 4ª ediz. accresciuta dall'autore, voll. 2, Torino 1915; Carteggio tra Marco ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Trevisanato al commissario del re per la provincia di Venezia Giuseppe Pasolini, del 13 novembre 1866, in A.S.V., Gabinetto di Prefettura al cardinale Rampolla, del 24 novembre 1887, ibid., fasc. 347, p. 78 (pp. 10-51v).
154. Cf. A.C. Jemolo, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ai da Polenta, pp. 590-591; e cf. in generale pp. 582-587.
151. Ibid., p. 595, con rinvio alle fonti (Fantuzzi) e alla bibliografia precedente (Pasolini, Corbelli); cf. anche Marino Berengo, Il governo veneziano a Ravenna, in Ravenna in età veneziana ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] fegato e le gambe stanno morendo" (Mailer in D'Orrico 1992, p. 437). Nel reportage narrativo di Mailer ‒ ma numerosi altri si propongono passaggio quasi obbligato. In ambito italiano Pier Paolo Pasolini in Ragazzi di vita e Una vita violenta descrive ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] antagonista non ne esclude altri: è impossibile non pensare a Pasolini come antagonista leggendo le pagine di Garboli su Penna e e poi no, e poi sì» (Ricordi tristi e civili, p. 26). Nel 1980 si candidò dunque nelle liste del Partito comunista ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] (1986-1987), pp. 361-386; G. Gritella, Stupinigi: dal progetto di Juvarra alle premesse neoclassiche, Modena 1987, p. 213; G. Stefani - A. Pasolini, Marmorari lombardi in Sardegna tra Settecento e Ottocento, in Arte lombarda, n.s. XCVIII-XCIX (1991 ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] espressiva. Non per nulla questa è raggiunta da P. nei componimenti in lingua: in qualche poemetto 201; G. Manacorda, in I narratori di L. Russo, 3ª ed., Milano-Messina 1958; P. Citati, in L'Approdo lett., n. 6, aprile-giugno 1959 e in Il Giorno, 13 ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] nei secoli XV-XVIII, in Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, p. 518 [pp. 495-539>)
17. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S Venezia e Ravenna raccolti e pubblicati da Pietro Desiderio Pasolini, Imola 1881, pp. 100-107).
170. ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] di Paolo Puppa con regia di Giuseppe Emiliani e Orgia di Pasolini nel 1997), e poi da Luca De Fusco. Si tende un goto par desmentagarme de tute do. E una salute de fero", ibid., p. 186. E, da copione, Bepi è una cornucopia di proverbi: "Le done ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e le cose ultime e presuppone, come diceva Lawrence (v., 1955, p. 162) a proposito dei due autori ora citati, ‟una totale fedeltà la vita, dalle trasgressioni di Oscar Wilde a quelle di Pasolini o di Jean Genet. L'io superfluo si svela nell' ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...