PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, 1921, vol. 11, pp. 77-100; M. Pasolini, P. D. P., Ravenna 1969; A. Torre, P. D. P. storico della sua città, in Studi romagnoli, XXI (1970), pp. 509-614. Notizie e documenti sulla moglie in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a De Roberto) a opera di G. Bassani, C. Cassola e G. Tomasi di Lampedusa.
Contro il conformismo modernista, un P.P. Pasolini modernamente sperimentale torna a Pascoli e a Verga per cercare una via non ancora battuta verso il moderno e per dimostrare ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Ponte, La Ragione, Clizia, Belfagor), con articoli su P.P. Pasolini, G. Pascoli, D. Dolci, C. Levi e pugliese, II (1967), nn. 4-7; C. Ievi, T. F., in Rassegna pugliese, II(1967), p. 517; M. Palmieri, La Puglia di T. F., Bari 1967; B. Marniti, T. F., ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] saggisti come L. Pirandello, G. Ungaretti, E. Montale, C.E. Gadda, A. Savinio, A. Moravia, L. Sciascia, I. Calvino, P. P. Pasolini, L. Malerba, G. Manganelli, R. La Capria, A. Arbasino, G. Pontiggia, infine a saggisti-scrittori come, dopo G. Macchia ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] e con tutti gli errori di stampa, nel Canzoniere italiano, Antologia della poesia popolare, a cura di P. P. Pasolini, Modena 1955. Tutta la questione è stata rimessa in discussione dalla pubblicazione filologicamente irreprensibile de Le varianti ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] 'armi e di lettere del secolo XV, in Arch. stor. per le prov. napol., XIV (1889), pp. 411-413; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, III, Roma 1893, p. 225; L. G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1896, D. 35; Id., Sur quelques épisodes de ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] battaglie politiche e culturali anche a fianco di P.P. Pasolini.
Nel 1949 si laureò in giurisprudenza all'università 86, 116; G. Galli, Storia della DC, Bari 1978, ad Indicem; P. Mieli, La crisi del centro-sinistra, l'alternativa, il "nuovo corso" ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] , che ebbe l'espressione più evidente in P. P. Pasolini, il quale nel 1965 si univa nella condirezione l'8 maggio 1972.
Bibl.: A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, p. 415 e passim;G. Luti, Cronache letter. tra le due guerre 1920-1940, ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] una lettera del Caetano stesso al gran cancelliere di Carlo V, Mercurino di Gattinara, del 12 genn. 1522 (cfr. anche Pasolini, p. 12, nota). Il Medici avrebbe quindi fatto il nome di un candidato sul quale si prevedeva sicura l'adesione del Caetano ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] -Roma 1947, pp. 18-23; L. Ciceri, Dodicilett. ined. di E. di C., in Il Tesaur, II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, Parma 1952, pp. CXI-CXII; N. Pauluzzo. Contributo allo ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...