Pandya
Dinastia dell’India meridionale. Citati da fonti indiane e classiche fin dal 4° sec. a.C., iP. erano in origine un insieme di clan insediati nella punta sudorientale del subcontinente. Furono [...] d.C. si affermò una dinastia regale con capitale a Madurai, che per oltre tre secoli fu in competizione con i Chalukya e i Pallava per ’azione dei Pandya. Una nuova ascesa si ebbe sotto i «cinque P.» (12°-14° sec.), quando diversi rami della dinastia ...
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Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] di La Tène, tranne nelle zone a più diretto contatto con la romanità. Parzialmente vinti da Ottaviano (35-34 a.C.), iP. furono sottomessi da Tiberio (12-10 a.C.) che incluse la regione nella provincia dell’Illirico.
Un’insurrezione di Dalmati e ...
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(lat. Peucetii) Antica popolazione italica, di origine illirica, stanziata in età preromana nella parte centrale della Puglia. Dalla seconda metà del 7° sec., e in particolare nel 6°, iP. ebbero diretti [...] rapporto con il mondo greco, causata agli inizi del 5° sec. a.C. dal conflitto con Taranto, seguì, dall’ultimo trentennio del secolo, una in ambito locale. Ancora opposti a Taranto agli inizi del 3° sec. a.C., iP. entrarono poi nell’alleanza romana. ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] politica italiana: a) contatti avuti costantemente; b) situazione penetrazione pacifica dell’ideologia marxista con estensione di potere del P.C.I., a consolidamento e avanzamento dei risultati del 15 giugno. Gravi difficoltà interne della D ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] e in particolare sull’intervento di padre Lombardi cfr. P. Melograni, Comunisti e cattolici (Note sulla politica del P.C.I. negli anni 1944-1947), «Passato e presente», I, 1958, pp. 587-614.
7 P. Togliatti, Opere, 1944-1955, a cura di L. Gruppi ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] è per nulla contrastante con il riconoscimento delle esperienze e dei contatti culturali e umani di cui l’appartenenza al P.C.I. è stata occasione. 3) Resta pertanto confermato che, con la dichiarazione, non vi è stato se non il coerente manifestarsi ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nel giornalismo, dove ripiegò sull'incarico di responsabile dell'ufficio romano di Milano sera, quotidiano fiancheggiatore del P.C.I. Eletto senatore nel 1953 e rieletto nel 1958, si occupò prevalentemente, in ambedue le legislatqre, di problemi ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] Congresso degli Italiani all'estero contro la guerra d'Etiopia organizzato a Bruxelles dal P.C.I. e dal P.S.I. come tipica manifestazione unitaria, di cui per l'appunto il C. tenne la presidenza insieme a Gennari e Modigliani. Verso la fine del 1936 ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] d'intesa, di cui fu membro anche il Cacciatore. Le amministrative di fine anno, producendo una flessione del PSIUP a vantaggio del P.C.I., diedero adito a una ripresa degli attacchi da destra: il PSIUP andava al congresso di Roma (9-13 genn. 1947) in ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] , Storia del Partito comunista italiano, III, Torino 1970, ad Indicem; T. Detti, Serrati e la formaz. del P.C.I., Roma 1972, ad Indicem; P. G. Zunino, La questione cattolica nella Sinistra ital. (1919-1939), Bologna 1975, ad Indicem; G. De Rosa ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...