COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] "patri... favellar", cantore nel "carno idioma" l'esalta Enrico Altan (nell'introduzione alla scelta delle Poesie del C., a cura di P. Zorutti, I, Udine 1828, p. XXIII); ha il "mert sublim" d'una produzione ricca di "facondie e d'armonie" sì che il ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] agli anni 1715-26 (Torriti, 1970; Newcome, 1978, p. 64). I rapporti di collaborazione che il giovane D. stabilì con Genova 1965, pp. 141 s.; E. Gavazza, L. D., Milano 1965; C. Marcenaro, Gli affreschi dei Palazzo Rosso di Genova, Genova 1965, pp. 10, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] pp. 129-224; I. Massaroli, Fra' S. da C. e i suoi Ricordi, in Arch. stor. lomb., s. 2, VI (1889), pp. 340-92; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 245, 248 s., 504 ss., 547, 554 ss., 558, 573; P. Zama, Le istituzioni ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] era ora di finirla: se avessero obbedito, bene; altrimenti "exbanniatur ipse terre, et contra ipsas fiat viva guerra" (Consulte, I, p. 169).
Non c'è dubbio che con tali discorsi il D. facesse opinione nei Consigli e in città - anche se quasi mai era ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . 61-64; L. Pagnoni, Chiese parrocchiali bergamasche, Bergamo 1979, passim;L. Anelli, Attività bresciana del C., Brescia 1981; P. Dal Poggetto, A. C., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, Bergamo in corso di pubblic.; U. Thieme-F. Becker ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] 264, 266, 285 ss., 290, 292-6, 303 s.; A. Consorti, Il card. P. C..., Roma 1902; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, ad Indicem; P. Colonna, I Colonna…, Roma 1927, pp. 123 s., 130, 132 s., 142, 159, 164, 172 ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e 1669; Celeste aiuto a chi ben fà non manca (oratorio del p. Camillo de Lellis, G. F. Savaro), ibid. 1664; Oratorio della B. V. della Pace (= op.LII, nn. XIV, II, I, III-VII); C III Libro per le domeniche dell'anno di messa, inni e Magnificat 1658 ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del luglio 1912 aveva chiesto l'espulsione del gruppo). Partecipò così alla riunione delle direzioni congiunte C.G.d.L.-P.S.I. per ridefinire i reciproci rapporti (marzo 1913) e tenne la relazione di parte confederale risolvendo, con la stipula di ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] tracciata da D. Giunti, morto nel 1560. Il C. "piantò tutti i capi di strada, facendo che si andassero ergendo le case dove mancavano" (I. Affò, Istoria della città... di Guastalla..., III, Guastalla 1787, p. 25). La qualità e la quantità delle opere ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 4, IX-XII [1861]) e l'Assedio di Ancona (s. 5, I [1862]) rimasto al primo capitolo, secondo le direttive della rivista (cfr. lett. al p. C. Mella del 15 dic. 161, in Opere, XVII, p. 320) tornava ai temi di attualità con la polemica diretta e violenta ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...