PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] entità indipendente da queste. D'altra parte un altro fatto nuovo c'è nella nostra civiltà: oggi non possiamo più distruggere, come urbanizzato l'Europa (per la centuriazione romana, v. agrimensura, I, p. 986), e le opere dell'antico Egitto, dove l' ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] immersa nel terreno (v. fondazioni, App. IV, i, p. 832), si è avuto un perfezionamento del pressiometro tradizionale materiale terroso prevalentemente a grana grossa (ghiaie e sabbie).
Bibl.: C. S. Desai, J. T. Christian, Numerical methods in ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] nell'App. IV (iii, p. 35) e in questa Appendice, e demografia nell'App. V (i, p. 809), in cui si prende Grandi città e aree metropolitane, a cura di R. Mainardi, C. Tombola, Milano 1990.
G. Scaramellini, Funzioni centrali, funzioni metropolitane ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] in muratura di mattoni un primo anello ed i muri frontali si è completata la vòlta con tonnellata). Ma anche un carico ripartito d'intensità p per unità di lunghezza l, si può totale che essi producono nel punto C sarà l'abbassamento prodotto da un ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] ϕ, si abbia: a) x≤x per ogni x di I; b) se x≤y e y≤x, x e y coincidono; c) se x≤y e y≤z, è anche x≤z. Un p. es. un anello, bisogna dare due elementi di &out;f[(I × I) × I], cioè un elemento V di &out;f[(I × I) × I] × &out;f[(I × I) × I ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] , cap. I); P. Toesca, Vetrate dipinte fiorentine, in Boll. d'arte, 1920, pp. 3-6; A. Haseloff, Die Glasmalereien in der Kirche zu Breitenfelde und die deutsch-nordischen künstlerischen Beziehungen im 13. Jahrh, Breslavia 1931; C. Picchiarini, Tra ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] N. Foster e Partners, che con i suoi 840 m di altezza s'innalzerà nella , Italia gli ultimi trent'anni, Bologna 1988; C. Davis, High Tech Architecture, New York 1988 in Casabella, 560 (1989), pp. 4-20; P. Barrière, Que devenez-vous, Paul Rudolph?, in ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] mattoni crudi, che ci è data dal sarcofago di Micerino, i muri con la loro decorazione a lesene si elevano dritti dal , Parigi 1875, p. 439; G. Baum, Architettura del Rinascimento italiano nel Quattrocento, Stoccarda s. a.; C. Ricci, L'architettura ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] Matera (1954), il Bellavista a Ivrea (1957), Altichiero a Padova (1958), i quartieri Santa Chiara e Nepi (1960), Pietriccio (1961) e Vico Alto ( , Fascismo e città nuove, Milano 1976; C. Doglio, P. Venturi, La pianificazione organica come piano per ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] Balilla (v. balilla, V, p. 966 segg.) e desse modo di i maggiori ardimenti furono richiesti e le più ardue difficoltà vennero superate nell'impresa dell'escavazione, del trasporto e dell'elevazione del monolito Mussolini, progettato dall'arch. C ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...