CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] realizzata, su base matrimoniale, dal re Ferrante I. Nel 1508 il C. aveva profetato la guerra che la lega di ., Die hebr. Uebersetzungen des Mittelalt., Berlin 1893, pp. 333, 641 s.; P. Duhem, Le système du monde, Paris 1912-17, II-V, ad Indicem; ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] , Bibl. storico-ragionata della Toscana..., I, Firenze 1805, p. 96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, p. 681; Diz. classico di medicina, XXIII, Venezia 1852, pp. 90 s.; C. Gerini, Rivendicazione italiana. Il megacolon ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] L. Fioravanti, di G. Tagliacozzi, che ne impostarono i metodi e ne risolsero brillantemente alcuni delicati problemi tecnici. , pp. 302-305;C.Fumagalli, G. M. C., in Annali universali di medicina, CCIII (1868), pp. 619-622;P. Sembianti, Appunti di ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] ff. 5, 29 s., 52; Id., Elogia virorum bellica virtute illustrium, Florentiae 1551, p. 262; Id., Opera: Epistularum T. I., Romae 1956, pp. 90, 199 s., 209, 263; T. II, ibid. 1958, p. 81; M. D'Arcano, in Lettere facete e piacevoli, a cura di D. Atanagi ...
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CATTANEO, Cesare
Silvia Canestrelli
Nacque a Salerno il 12 ag. 1871 da Carlo e da Amabile Carrara Zanotti, entrambi lombardi. Quando il padre fu nominato ispettore scolastico a Parma, si trasferì con [...] considerò l'allievo prediletto, il C. acquisì il metodo di studio e pp. 45-56; La tubercolosi del lattante, in L'Attualità medica, I [1919], pp. 59-68; La cutireazione alla tubercolina nei primi tre . ital. ped.,Milano 1922, p. 12)e la clinica da lui ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] Ginecologia (1907).
Nel 1896, a Bologna, il C. fondò il mensile Lucina, organo ufficiale della Società D. Giordano, Chirurgia, II, Milano 1938, ad Indicem; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, München-Berlin 1962, p. 803. ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] C. Mondini e del medico G. Uttini. Assecondando la naturale inclinazione per la chirurgia, apprese i 169, 189; G. G. Forni, La chirurgia nello Studio di Bologna dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna 1948, pp. 160-162; Encicl. Ital., V, p. 268. ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] Italiae medici" autori dei Consilia medicinalia raccolti da J. Lautenbach, Francofurti 1605.
Bibl.: N. C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 335; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1902 ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] dei servigi resi a costui (ibid., I, Registri angioini 131, 1303 D, c. 68); accompagnò Filippo anche nella spedizione a cura di R. Calvanico, Napoli 1962; N. Argentina, G. P. e Niccolò da Reggio, maestri della scuola medica salernitana e dello studio ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] tifoidee e paratifoidee, il C. va ricordato soprattutto per i suoi studi sulle encefaliti, sulle a favore dei terremotati della Marsica.
Morì a Roma il 22 ag. 1970.
Bibl.: P. Introzzi, Trattato ital. di medicina interna, V, Venezia - Roma 1965, pp. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...