FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] F.A. Walter e J.C. Loder, anatomisti rispettivamente di Berlino e di Halle; C.W. Hufeland di Jena, degli Annali di medicina pratica (I [1819-20], Lucca 1821) e pubblicato a Lucca nel 1803 con presentazione di J.P. Frank e G. De Carro, diretto al ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] . 1628.
Bibl.: A. Filippi, Eseg. medico-legali sul "Methodus testificandi" di G. B. C., Firenze 1883; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e natur. cel. ital., I, Roma 1926, pp. 28-30; A. Pazzini, Storia della medicina, Milano 1947, pp. 700 ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] la previdenza sociale), risultando fra i vincitori; intanto frequentava con funzioni italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, 5, II, Firenze- di Acireale il 27 ott. 1978.
Fonti e Bibl.: C. Cosentini, G. D., Acireale 1978, estr. da Memorie ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] nuovo direttore della cattedra fiorentina C.A. Decio: infatti, dopo il matrimonio dell'I. con la figlia di della sua costituzione (novembre 1892 - novembre 1992), Roma 1992, p. 225; A. Schaller, Friedrich Schauta, in Zentralblatt für Gynäkologie ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] , Florentiae 1776, coll. 41 s.; G. Timboschi, Biblioteca modenese…, I, Modena 1781, p. 364; W. Roscoe, Lorenzo de' Medici, II, London 1797, p. 113, nota a(l'allusione al Compendium del C. è omessa in altre edizioni); A. Piccolomini, Inventario della ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] operazioni di litotrisia, su malattie epidemiche, su i bagni termo-minerali di Termini Castroreale. Le C., Messina 1885; Id., Elogio di A. C., Pisa 1890; F. Parlatore, Storia della botanica in Sicilia nel principio del sec. XIX, Palermo 1838, p. 34; P ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] presso l'Università di Siena, succedendo a P. Burresi. L'anno successivo, con Modena 1886), dai quali traspaiono i criteri ai quali informò la sua ospitaliera in Bologna, Bologna 1960, pp. 203-249; C.G. Mor, Storia della Univ. di Modena, Modena ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] C.: era vivace e irrequieto, aggressivo nelle dispute con i colleghi, aspro nei rapporti con i discepoli, eccessivamente libero nella parola sino a rasentare i ss.; G. Pardi, Lo Studio diFerrara, Ferrara 1903, p. 149; G. Fabris, Il più antico doc. di ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] C , s. 3, I (1881), pp. Il "Segno", I (1890), pp
I migliori 1868, i lavori: s. 3, I (1881), pp. in Il "Segno", I (1890), pp. I. Del Lungo, Pagine letter. e ricordi, Firenze 1893, pp. 343-346; U. Gabbi, C G. Bilancioni, Alla memoria di C. F., Pisa 1929; G. ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] 5r, 9r, 119, 140r, 150r, 167r, 179, 215, 222, 245, 309; D.VI.22: Lettere di uomini illustri…, c. 9 (una lettera a P.M. Gabbrielli); Y.I.7: Zucchino primo continente il catalogo degl'accademici Intronati, cc. 38v, 321r, 430r, 705r; K.VII.61: Relazione ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...