COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] prima della sua morte.
In quel periodo il C. fu uno fra i più apprezzati docenti dell'ateneo romano, membro , in Annuario scientifico ed industriale, XL (1903), p. 585; O. Parisotti, Commem. del socio ordin. prof. G. C., in Bull. d. R. Acc. medica di ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] , XXVII [1942], pp. 424-427).
Raggiunti i limiti di età, il C. tornò con la famiglia a Como. Con la .: Necrol. in Arch. e atti d. Soc. ital. di chir., II (1975), p. 46; in Riv. archeol. dell'antica provincia e diocesi di Como, CLVICI-VII (1974 ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] cardiaci più semplici, quali i difetti del setto atriale corporee estremamente basse, intorno ai 15° C (Sulla ipotermia profonda con un nuovo scambiatore IX (1957), pp. 680-90, con P. Fornara; Rilievi sperimentali sulla circolazione extracorporea, in ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] , Iscrizioni sepolcrali e civili di Ferrara, I, n. 63; L.G. Giraldi, De Ferraria et Atestinis principis commentariolum, Ferrariae 1537, c. 65r; Id., De annis et mensibus dissertatio, Basileae 1541, p. 179; C. Calcagnini, Opera, Basileae 1544, pp. 47 ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] e docenti universitari, tra i quali A. Riberi, medico personale del re Carlo Alberto e di C. Cavour, e B. Gastaldi soli 6 posti letto destinato ad accogliere i malati più poveri, fondato a Nizza Marittima da P. Arnulfi, sotto gli auspici di Vittorio ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state isolate, da p.J. Pelletier e J.-B. Caventou. nel 1820, la chinina e e lettere, s. 2, II, (1869), I, pp.225-230; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di R. Caddeo, I, ad Ind.;R. Mazzucco, PadreO. F. ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] il L. si applicò su più fronti: tra l'altro fu tra i primi a compiere, sotto la direzione del matematico V.F. Stancari e tendenza giansenista, legato a monsignor C. Galiani: G. Bottari, G. Cerati, A. Niccolini, P. Lambertini, lo stesso Davia. ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] Acta graduum academ. ab anno 1501 ad annum 1550, a cura di E. Martellozzo Forin, I, Padova 1969, p. 101, nn. 294 s.; III, ibid. 1982, p. 147 sub voce; C. Dionisotti, Ermolao Barbaro e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] e curativa condotta a diretto contatto con i malati presso gli ospedali e i pazienti privati: anni dopo avrebbe egli stesso richiamato i "pulcherrimae doctrinae solidaque praecepta" (Naturae morbi hypochondriaci…, p. 2). In questa occasione di comune ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] e fossero tutelati i suoi diritti ("la p. 374; E. Garin, Storia della filosofia italiana, I, Torino 1978, pp. 276-278; Fonti per la storia del sistema fiscale urbano (1384-1533), a cura di P. Benigni - L. Carbone - C. Saviotti, Roma 1985, p ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...