Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] rivista da san Girolamo fra il 382 e il 405 d.C., si era teorizzata la necessità di una trasposizione passiva, che rispettasse a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 335-381. ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] toscana, a cura di M. Colombo, presentazione di G.C. Lepschy, Firenze, Accademia della Crusca.
Dolce, Ludovico (2004), I quattro libri delle Osservationi, a cura di P. Guidotti, Pescara, Libreria dell’Università Editrice.
Fortunio, Giovanni Francesco ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] d.) o di contesti di polarità negativa (29 b. e 29 c.), senza i quali la frase non è grammaticalmente ben formata (29 e.) (Lo verbs, in Temporal reference, aspect and actionality, edited by P.M. Bertinetto, Torino, Rosenberg & Sellier, 2 voll ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] dati (Christen 2001). Si pensi, per es., alla differenza che c’è tra i contenuti e la lingua dei manuali per la scuola media, per le al., Manuale di scrittura e comunicazione, Bologna, Zanichelli, 1997, p. 48)
In (6), la prima frase espone il dato sul ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] cui una parte, il fiorentino letterario, rappresentava quel che c’era già di lingua comune, poteva essere la via Fermo e Lucia. Prima minuta, 1821-1823, in Id., I Promessi sposi, a cura di B. Colli, P. Italia & G. Raboni, Milano, Casa del Manzoni ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] una h per rappresentare la pronuncia velare di ‹c› e ‹g› davanti a ‹e› e ‹i› (chiar, chimie, spaghete, ghid), e sp- e st- come [ʃp] e [ʃt], per es. Spion [ʃpjoːn], Stafette [ʃtaˈfɛtə]; e per la pronuncia del nesso labiovelare (c)qu come [kv], per es ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] alcuni studiosi (F. H. Fobes, per il quarto delle Meteore; C. Labowsky, per il Menone); ma nessuno lo ha fatto con la questione di Giacomo Chierico di Venezia, in Atti della XXVI riunione della S.I.P.S., Roma 1938, pp. 1-24 dell'estr.; A. De Stefano ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] desiderando come ottimo Principe della città sua che i fedelissimi suoi popoli ancor si facciano ricchi e il primo e unico volume (A-C) è pubblicato nel 1941. Il lavoro impedì nel gennaio 1935 che le schede P-Z dell’ultima Crusca e del Glossario ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] modo definitivo alla sua protezione (Codice civile, art. 403)
Tra i nessi logici occupa un ruolo di primo piano la causa, che presenta al giudice la richiesta di archiviazione (408 c.p.p.) quando ritiene l’infondatezza della notizia di reato perché ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] Cultura neolatina, II (1942), pp. 131-136. Commemorazioni: di E. P. Vicini e T. Sorbelli, in Studi e documenti d. Deputaz. di storia e la Romagna, sez. di Modena, n.s., I (1942), pp. 10-14; C. Tagliavini, in Atti dell'Accad. delle scienze di Torino ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...