CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ., in Nuova antologia, 1º dic. 1951, pp. 379-390; C. Martini, Incontro del Leopardi col C., in Orazio, dicembre 1951, p. 78; P. Romano, Il C. e i suoi Diarii, ibid., ottobre 1952, p. 79; S. Timpanaro, La filologia di G. Leopardi, Firenze 1955, pp. 27 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] , pp. 19, 505; C. Morbio, Codice Visconteo Sforzesco, Milano 1846, pp. 3286,C.Giuliani, Memorie, VII,Milano greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 60, 76 s.; III ibid. 1914, p. 225; F. Novati, Aneddoti viscontei, I, U. D. e Coluccio Salutati; ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Saba, Roma 1984; Opere di G. De Benedetti, I,a cura di C. Garboli con la collaborazione di R. Debenedetti: Saggi Pampaloni, Un vero critico, in Corr. della sera, 21 marzo 1971; P. Bianchi, Unapatetica testimonianza, in IlGiorno, 24 marzo 197 1; O. ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] G. D., in Giornale dantesco, XXVIII (1925), pp. 266-73; p. O. Kristeller, Un'"ars dictaminis" di G. D., in Italia letterario di G. D., ibid., pp. 137-58; G. C. Alessio, I trattati grammaticali di G. D., ibid., pp.159-212; Enciclopedia Dantesca ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] pace». Alcuni di questi «intellettuali di serie C» cominciarono a «mettere in discussione il proprio se l’altro non la fa anche sua» (p. 148).
Riprese a scrivere sulle donne nel 1977, introducendo i libri di Phyllis Chesler Le donne e la pazzia ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Clair ancora ignoti in Italia, le più rare comiche del muto o addirittura i fotogrammi colorati a mano di Émile Reynaud» (L. Malerba, C’era una volta il cinema italiano, 2004, p. 11). Fu proprio quel viaggio a confermare in lui le aspirazioni a ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] e della città. Seguì infatti i corsi anatomici di M. Malpighi, quelli filosofici di C. Rinaldini e quelli matematici di quelli incominciati: in una lettera del 1677 a Redi (Fermi, 1903, p. 145), egli stesso parla di "cose tutte cominciate per genio, ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] inedite di Camerana, in Studi piemontesi, XI [1982], I, pp. 166-80) e di F. Momigliano (A s. 2, Catania 1882, pp. 37-50; C. Rolfi, Prefazione a Una serenata ai morti, Roma Introduzione a Sant'Isidoro, Firenze 1972, p. 5-23; G. Zaccaria, Introd. ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] A. D'Ancona, La "Vita nuova" di Dante, Pisa 1884, p. 38; (stesso sonetto in M. Scherillo, Alcune fonti provenzali della " d'amore" di F. da B., in Quaderni di italianistica, I (1980), 2; C. Franco, Arte e poesia nel "Reggimento e costumi di donna" ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] IV (1927), I, pp. 5 s.; A. Cajumi, Sagome di contemporanei., F. F., ibid., 7, pp. 34 s.; P., Nardi, Giannessi, Canti spirituali, in Letterature moderne, VI (1956), 5, pp. 332-337; C.F. Goffis, Le poesie e la prosa di G. Carducci, in La Rassegna della ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...