Scrittore, morto a Torino il 25 settembre 1954.
L'interesse per il costume contemporaneo e il gusto deformatore della realtà quotidiana, accanto all'amara ironia nutrita di spiriti tutti meridionali, che [...] Napoli 1958; E. Montale, in Corriere della Sera, 26 settembre 1954; C. Bo, in L'Europeo, 10 aprile 1955; Galleria, sett.-dic. Firenze 1955; G. Ravegnani, Ricordo di V. B., in Uomini visti, I vol., Milano 1955, pp. 223-228; E. Cecchi, Paolo il caldo, ...
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Scrittore, morto a Roma l'11 giugno 1956. Dopo la caduta del fascismo, di cui era stato avversario, diresse, fino all'8 settembre 1943, il quotidiano Il popolo di Roma; nel 1945 fondò il Sindacato nazionale [...] , e la Cassa nazionale scrittori.
Dopo il 1940 pubblicò i seguenti volumi: Incontri d'amore, racconti (Milano 1940); Mondo, 26 giugno 1956; 22 dicembre 1959; Omaggio a C.A., a cura di C. Bernari, suppl. al Bollettino del Sindacato Naz. Scrittori, ...
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LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] Venezia 1957) un più frequente, felice equilibrio.
Tutti i suoi versi sono ora raccolti in Il giusto della vita prose di S. T. Coleridge (ivi 1950).
Bibl.: C. Bo, Nuovi studi, Firenze 1946; P. Bigongiari, Studi, ivi 1946; L. Piccioni, Sui ...
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Scrittore, nato a Signa il 16 agosto 1889. Industriale fino a 35 anni, viaggiò molto, specie in America e in Inghilterra; tornato in patria, attende ai proprî poderi. È collaboratore, fra l'altro, del [...] 'intreccio per l'intreccio. Il C. ha scritto anche alcune garbate commedie per ragazzi (Teatro per i giovani, voll. 2, 1928 19 febbraio 1929; B. Tecchi, Maestri e amici, Pescara 1934, p. 117 segg.; P. Pancrazi, in Corriere della sera, 25 luglio 1936. ...
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Poeta, nato a Casamassella (Lecce) il 23 novembre 1890; da giovane dimorò a lungo a Parigi; a Roma, dal 1928 al '40 curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna"; nel 1949 ha fondato a Lucugnano [...] spirituale di cui sono testimonianza i saggi Necessità dello stato poetico Modena 1937) e che porterà C. da posizioni paniche, orfiche e a Poesia, 1939; C. Betocchi, in Il frontespizio, maggio 1934; A. Bocelli, in N. Antologia, i° ottobre 1934; in ...
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Nato a Padova il 4 agosto 1837, da Vincenzo (v. sotto), morto a Bellagio il 28 luglio 1897. Collaborò giovanissimo a giornali e riviste. Dal '54 al '57 pubblicò drammi storici, novelle e commedie. Nel [...] giornalismo politico e collaborò con I. Nievo e con G. sono quelle di indole storica. Fra queste: I processi di Mantova e il 6 febbraio 1853 Castro, Milano 1899; A. Vismara, Bibl. di G. De C., preceduta da un breve cenno necrol., in Arch. stor. lomb., ...
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(App.III, I, p. 230)
Poeta italiano, morto a Bordighera il 25 maggio 1986. Tornato a Firenze, insegnò italiano al Conservatorio, divenendo (1960-77) redattore della rubrica radiofonica e della rivista [...] note ai testi di L. Stefani, ivi 1984. Studi: V. Volpini, C. Betocchi, Firenze 1971; P. Civitareale, C. Betocchi, Milano 1977 (con bibl. della critica); G. Pandini, Per C. Betocchi, in Otto/Novecento, i (1978); M. Luzi, M. Marchi, O. Macrì, Omaggio a ...
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Scrittore, nato a Tarquinia il 1° maggio 1887. Fu critico drammatico del quotidiano romano Il tempo e più tardi del Tevere. Nel 1919 fondò con altri La Ronda. Collabora a varî giornali e riviste. La vera [...] I Prologhi (Milano 1916), raccolta di poesie, di prose liriche e di "frammenti", già palesano quella che sarà la caratteristica costante del C in La Tribuna, 10 aprile 1914 e 18 ottobre 1916; P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, Firenze 1920, pp. 119-26 ...
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Poeta, nato a Mezzano Superiore (Parma) il 27 giugno 1742, morto a Vienna il 30 giugno 1821. Gesuita, insegnò a Padova; e, dopo la soppressione dell'ordine (contro la quale protestò con una famosa canzone, [...] dall'autore è quella di Vienna 1808, in 3 volumi.
Bibl.: A. Pezzana, Memorie dei letterati parmigiani, VII, Parma 1823, p. 491 segg.; C. Parise, C. B. e il suo carteggio inedito con G. B. Bodoni, Iesi 1905; F. Baldensperger, Le poète B. et J. Delille ...
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PETRONI, Guglielmo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Lucca il 30 ottobre 1911; ha fatto parte di varie riviste: Letteratura, Prospettive, La ruota, ecc.; dal 1938 vive a Roma, dove nel 1943 fu arrestato, [...] militare tedesco, per intesa con i gruppi di Resistenza.
Esordì con ; id., in Tempo (Milano), 1949, n. 38; P. Pancrazi, prefaz. a Il mondo è una prigione, cit , in Il Mondo, 10 settembre 1949; C. Varese, Cultura letteraria contemporanea, Pisa 1951; ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...